Gal Vulture Alto Bradano, progetto “Telesoccorso e Telemedicina”

“Telesoccorso e Telemedicina -processi innovativi nei servizi alla persona”. È il nome del progetto finanziato dal Gal Sviluppo Vulture Alto Bradano e realizzato dalle Società Omnia servitia e Hospital service che verrà presentato venerdì prossimo 28 giugno alle ore 18,00, presso il Centro Sociale “Don Domenico Telesca” di Barile e sabato 29 giugno alle ore 10,00 presso l’aula consiliare del Comune di S. Chirico Nuovo. A comunicarlo in una nota stampa il Gal Sviluppo Vulture Alto Bradano.
“La diffusione di alcune buone prassi presenti all’interno del sistema imprenditoriale operante sul terreno dell’economia sociale, con particolare riferimento ai servizi alle fasce deboli della popolazione e ai soggetti svantaggiati”. Il servizio di Telesoccorso e Telemedicina – si legge – risponde all'esigenza di integrare e qualificare la rete dei servizi locali a disposizione dei soggetti più in difficoltà, in condizioni di limitata autonomia personale e a rischio sanitario”.
“Il progetto si sviluppa attraverso due centrali operative, una a servizio dell’Alto Bradano, allocata nel a San Chirico Nuovo, e una a servizio del Vulture, allocata nel comune di Barile. I servizi che saranno erogati sono: servizio di telesoccorso che garantisca una copertura di 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno; servizio di Telemedicina che garantisca le seguenti attività; esami cardiovascolari; telemonitoraggio delle patologie croniche; servizio di Telefono Amico, a supporto della fragilità delle persone anziane con un supporto sociale e di ascolto”.
“Il progetto – si legge nella nota – prevede l’istallazione presso le strutture di una workstation, con relativo software, per gestire gli apparati periferici per il Telesoccorso, che verranno installati presso le abitazioni degli anziani, mediante un collegamento telefonico. I terminali periferici – fa sapere il Gal – saranno dotati di un telecomando che permetterà l’invio dell’allarme senza la necessità di comporre numeri telefonici o senza dover sollevare la cornetta. Analogamente per i servizi di Telemedicina, verranno installati presso le abitazioni dei pazienti dei sensori e dei videoterminali che si interfacceranno con le centrali operative, per garantire un monitoraggio continuo del paziente. Il servizio del Telefono Amico si espleterà mediante linea telefonica tradizionale”.

Bas11

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