“Apprendiamo con sconcerto che, con consueta solerzia e puntualità, il Comune di Potenza ha provveduto alla liquidazione della retribuzione di risultato di 9.668,00 euro circa in favore del Segretario Comunale, laddove i dipendenti comunali non hanno ancora percepito il salario di produttività dell’anno 2014 e dell’anno 2015 e hanno subìto l’interruzione dell’erogazione anche del salario accessorio 2016, dovuto alla temporanea sospensione della contrattazione decentrata”. Loafferma, in un comunicato stampa, Elisabetta Pennacchia, segretaria regionale Cisl Funzione Pubblica.
“Non è la prima volta – si legge nella nota – che il Comune di Potenza adotta pesi e misure diverse nella gestione delle politiche per il personale. Identico episodio fu denunciato dalla scrivente organizzazione sindacale proprio un anno fa e nonostante le innumerevoli riunioni tenutesi presso il Comune di Potenza, durante le quali l’Amministrazione ha assunto l’impegno di adottare politiche aziendali, in senso ampio, più evolute, i metodi sembrano essere rimasti gli stessi di sempre. Metodi che favoriscono il vertice dell’Ente e alcuni funzionari e che penalizzano l’intera platea dei lavoratori, arrabbiati ed increduli di fronte a cotanta sfacciataggine e a simile lassismo.
Metodi che a nulla conducono in termini di risultati e di efficienza dei servizi, il fallimento dei quali viene, alla fine, ricondotto dalla politica e dalla cittadinanza ad una scarsa qualità del lavoro degli addetti comunali.
Solo chi conosce il lavoro pubblico sa quali e quanti sforzi i dipendenti del Comune di Potenza stanno mettendo in campo quotidianamente per garantire i livelli minimi di qualità dei servizi, in un Ente che probabilmente non ha più voglia di uscire dall’impasse amministrativa in cui è precipitato e che probabilmente ha raggiunto un proprio equilibrio politico e gestionale a ribasso, che si esprime nella mediocrità di certe scelte e di certi procedimenti!
Ora diciamo basta! Chiamiamo in causa l’intera classe politica comunale, che si assuma la responsabilità di ricondurre l’efficienza aziendale del Comune ad uno standard qualificante sia dei servizi sia delle professionalità che quei servizi garantiscono quotidianamente nonostante tutto.
E chiediamo all’Amministrazione di provvedere con immediata urgenza alla corresponsione del salario di produttività dovuto ai dipendenti comunali per gli anni 2014 e 2015 nonché all’avvio a strettissimo giro della contrattazione decentrata per l’anno in corso.
In caso contrario esperiremo ogni utile azione affinché vengano garantiti i diritti e la dignità professionale delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune di Potenza”.
bas04