“Come FP CGIL siamo venuti a conoscenza che la Regione Basilicata starebbe per approvare l’ennesima illegittima proroga dell’istituto delle posizioni organizzative, una proroga che andrebbe, tra l’altro, anche in sfregio all’ultima intesa sottoscritta, laddove si era congiuntamente deciso di far scadere improrogabilmente le attuali posizioni organizzative al 31 marzo 2016 per avviare un nuovo bando di selezione. Come FP CGIL non solo siamo contrari a questa ulteriore proroga, ma denunciamo, ancora una volta, la superficialità e l’arroganza con cui la Regione Basilicata opera sui temi che riguardano le politiche del personale, dove anche gli impegni assunti non vengono rispettati”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Roberta Laurino, segretario generale Fp Cgil Basilicata.
“Tra l’altro – continua Laurino – vorremmo ricordare che per il 2016 ancora non sono state contrattate le risorse destinabili alle posizioni organizzative e che come FP CGIL, così come ribadito in sede di delegazione trattante, non siamo disponibili all’incremento delle somme destinate al suddetto istituto contrattuale considerato che è inaccettabile penalizzare gli altri istituti e comprimere ancora la produttività di tutti i lavoratori. Le risorse da destinare agli incarichi di posizione organizzativa, considerato che avranno una durata quinquennale, devono essere compatibili con le risorse stabili a disposizione del fondo tenendo anche conto che, da un lato dobbiamo garantire anche per i prossimi anni la possibilità di attivare le progressioni economiche e, dall’altro lato, non possiamo ipotecare il fondo futuro pensando che la produttività verrà garantita con i risparmi di cui all’art. 16 del DL 98/2001 dato che gli stessi rappresentano una tantum di parte variabile del fondo non ripetibile nel tempo.
Pertanto, come FP CGIL invitiamo e diffidiamo la Regione Basilicata a procedere alla immediata revoca di eventuali atti che abbiano disposto la proroga delle posizioni organizzative e chiediamo l’immediata convocazione del tavolo della delegazione trattante al fine di avviare la contrattazione sul fondo 2016, contrattazione che dovrà riguardare tutti gli istituti contrattuali, nessuno escluso, al fine di definire in tempi brevissimi il contratto decentrato integrativo di parte economica e normativa e procedere, altresì, a risorse contrattate, all’avvio delle nuove selezioni per gli incarichi di posizione organizzativa”.
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