Fp Cgil su carenza personale presso Aor S. Carlo

La Fp Cgil Basilicata si dice preoccupata per la grave carenza di personale presso l’Aor San Carlo che, soprattutto in questo periodo estivo, si sta facendo ancora più grave, non essendo l’Azienda – si legge in una nota – nella condizione di procedere con le sostituzioni per cause che nulla hanno a che vedere con i limiti ai tetti di spesa e ai turn over, ma che riguardano scelte della direzione strategica rispetto alla non volontà di procedere in tempo utile alla indizione di avvisi pubblici per la sostituzione del personale infermieristico e di supporto.
“Quando a partire da tre anni fa, in quasi ogni riunione di delegazione trattante la Fp Cgil chiedeva la pubblicazione dei suddetti avvisi, la risposta era sempre la stessa, ovvero che era inutile perdere il tempo a stilare graduatorie perché in quel momento non era considerata un priorità lasciando trasparire una non chiara visione del funzionamento di un’Azienda di tali dimensioni ed importanza, Azienda che, se così si può dire, non può permettersi di rimanere senza “scorta” di personale disponibile.
Infatti, attualmente, non essendoci graduatorie disponibili per sostituzioni a tempo determinato l’Azienda sta procedendo, secondo il dettame normativo, a scorrere le vecchie graduatorie regionali bandite per le assunzioni a tempo indeterminato, graduatorie dalle quale le disponibilità date sono ben poche, sia perché nel frattempo chi è in graduatoria ha trovato altri impieghi, sia perché trattasi, ovviamente, di chiamate per sostituzioni brevi.
Inoltre, siamo a conoscenza che l’Azienda non solo non sta procedendo al pagamento della produttività, ma ci sono anche altre spettanze salariali, sia dei lavoratori con sede lavorativa su Potenza che di coloro che prestano servizio presso gli ospedali del territorio, che non vengono pagate. Una situazione che aggiunge al danno dei turni di lavoro massacranti anche la beffa del mancato pagamento di quanto dovuto ai lavoratori.
Come Fp Cgil chiediamo all’Azienda di intervenire con ogni urgenza al ripristino di una situazione di normalità lavorativa e salariale evitando di creare ulteriori disagi e tensioni tra i lavoratori. A tal fine chiediamo un tavolo di confronto urgente per affrontare le suddette tematiche prima che la situazione diventi esplosiva.
Chiediamo, inoltre, ancora una volta, i dati dei ricoveri, degli interventi e della tipologia degli stessi al fine di un vero confronto di merito anche rispetto agli andamenti riportati nei bilanci aziendali”.  

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