Forza Italia: ottimi primi risultati dal “laboratorio d’Italia”

“Un’indagine voluta in collaborazione con il Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie, nell’ottica di rendere la Basilicata protagonista e parte attiva in questa battaglia che coinvolge l’intera comunità scientifica mondiale”

“Tutti  negativi i risultati dei 1004 tamponi naso faringei effettuati a Moliterno dall’Azienda sanitaria di Potenza, nella finestra temporale tra il 24 e il 26 aprile”.

Così commentano gli esponenti del gruppo regionale Forza Italia, Piro, Acito e Bellettieri che sottolineano: “Lo studio epidemiologico condotto a Moliterno è stato reso possibile grazie alla quarantena dell’intero paese, che impediva l’ingresso e l’uscita dal centro abitato. L’ordinanza con cui il presidente Bardi ha previsto il divieto di allontanamento dal territorio e di accesso al territorio comunale ha, non solo preservato i cittadini, pericolosamente colpiti da un piccolo focolaio, ma contestualmente li ha resi fucina ideale di una sperimentazione a carattere nazionale e internazionale. Non solo la ricerca di infezione, ma anche e soprattutto, in vista della fase 2, la rilevazione dell’avvenuta esposizione al virus con analisi sierologica, con conseguente possibilità di prevedere l’evoluzione dell’epidemia e di porre in essere strategie funzionali alla ripartenza economica”.

“Un’indagine voluta e studiata – specificano Piro, Acito e Bellettieri – in collaborazione con il Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie, nell’ottica di rendere la Basilicata protagonista e parte attiva in questa battaglia che coinvolge l’intera comunità scientifica mondiale. Nell’attesa di ricevere i rilevanti risultati che arriveranno dalle analisi sierologiche, non possiamo che fare un plauso al modus operandi del dipartimento Sanità guidato dall’assessore, Rocco Leone, ed alla collaborazione del referente di Forza Italia, per la comunità di Moliterno, Nicola Di Lascio. E’ di chiara evidenza – aggiungono i consiglieri – come l’istituzione preventiva di zone rosse, preservi non solo le comunità più a rischio dal contagio, ma le renda anche luogo ideale di sperimentazione, facendo seguito, quindi , a quella di Moliterno, anche altre due attese sperimentazioni nei paesi di Irsina e Tricarico. La tempestività e la lungimiranza nell’adottare, fin dalla prima ora, provvedimenti restrittivi da parte del presidente della Giunta, Vito Bardi, hanno reso il territorio lucano un pezzo d’Italia sano e preservato dalla virulenza e velocità espansiva del virus. Non tenendo conto delle reticenze e delle critiche di alcuni, il presidente Bardi ha adottato una linea di rigore e prudenza, che ne hanno delineato e rimarcato una figura autorevole nell’interlocuzione di queste settimane con il Governo e con le altre Regioni”.

“Guardiamo quindi con fiducia alle prossime settimane – concludono Piro, Bellettieri e Acito – confidando in un ruolo di spicco conquistato dalla Basilicata nello scacchiere nazionale, grazie alla forza dei numeri, alla serietà del nostro Presidente della Regione, alla programmazione scrupolosa del dipartimento Sanità, ma grazie soprattutto alla tenacia, all’obbedienza e alla resilienza del popolo lucano”.

 

 

 

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