"Troppe volte abbiamo discusso di quanto capitale umano venga disperso a causa delle poche opportunità che hanno i giovani per affermarsi nel nostro Paese. Proprio per questo motivo – scrive in una nota Maria Cristina Pisani, portavoce del Forum Nazionale dei Giovani – questa settimana inizieremo la newsletter commentando con soddisfazione la notizia del rinnovo, per il terzo anno consecutivo, della partnership tra Msd Italia e Sif (Società Italiana Farmacologia). Sono state stanziate 15 borse di studio, per un totale complessivo di 225.000 euro, da destinare a giovani ricercatori under 38, per le attività di ricerca presso Istituzioni scientifiche. È un segnale importante che premia le eccellenze italiane, troppo spesso vittime degli scarsi finanziamenti pubblici.
Proprio poco tempo fa, commentavamo insieme a voi la lettera di Massimo, ex ricercatore in Storia dell’integrazione europea, che ha scelto di abbandonare la sua carriera accademica a causa degli enormi sacrifici a cui, insieme alla sua famiglia, doveva far fronte. Quello che ci auguriamo è che misure come questa vengano adottate sempre più capillarmente e in tutti i settori, perché nessuno dei nostri giovani si senta escluso o debba abbandonare il proprio sogno.
In più, il prossimo 30 luglio, inizierà la settimana teologica promossa dalla Fuci (Federazione degli Universitari Cattolici) dal titolo “Ecumenismo: il coraggio di una strada comune”. Il tema centrale è “conoscere meglio l’altro, seguendo i principi cristiani del dialogo”, un’occasione importane nel corso della quale i giovani si confronteranno in diversi momenti di dibattito e laboratorio.
Il confronto – continua Pisani – è un momento di crescita fondamentale, e anche per questo siamo veramente felici di concludere raccontandovi che, anche quest’anno, come Forum Nazionale dei Giovani, abbiamo scelto di sostenere il Premio Sele d’Oro. Il titolo dell’edizione 2017, che si svolgerà dal 7 al 16 settembre, sarà “Di/Visioni – Nord-Sud, futuro a due velocità”, proprio per affrontare l’amara consapevolezza che la ripresa economica, che pare profilarsi, sembra rendere ancora più tangibili le profonde differenze tra Nord e Sud. Non possiamo che essere felici – conclude Pisani – di poter contribuire a un festival che si attesta come un’occasione unica di confronto per dare spazio alla conoscenza e alla voglia di cambiamento delle giovani generazioni proprio ripartendo dal Sud".
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