“Perché il Terzo Polo anche in Basilicata faccia passi in avanti concreti e traduca sul territorio le indicazioni nazionali è giunta l’ora di ricercare e rafforzare le motivazioni che uniscono i partiti del Terzo Polo piuttosto che acuire quelle che ci dividono, che pure ci sono e vanno superate con uno sforzo di tutti”. E’ quanto sostiene il vice coordinatore regionale dell’UDC Antonio Flovilla, sottolineando che “la presenza del Presidente della Camera Fini la scorsa settimana nel Materano ha avuto il profilo istituzionale e non certamente politico e tanto meno di un evento del Terzo Polo. Dunque se fosse stato diverso il coordinatore regionale di Fli avrebbe dovuto farcelo sapere e invitarci”.
“Per quanto ci riguarda, l’Udc con la recente convention di Chianciano ha rilanciato un forte progetto centrista fatto di idee fresche, nuove, utili e importanti per il futuro del Paese. Un progetto che – aggiunge Flovilla – è lo stesso a livello nazionale come a livello di tutte le regioni e i territori. Esso punta sulla responsabilità nazionale e sull’urgenza di unire le forze migliori del nostro Paese per fare le riforme strutturali ormai improrogabili, la stessa responsabilità che ci vede impegnati nel governo della Regione e delle emergenze sociali ed economiche più acute, in coerenza con un programma che abbiamo contribuito a scrivere. E’ evidente che dopo gli Stati Generali del Terzo Polo a Roma nel luglio scorso per dare seguito alle decisioni assunte a livello nazionale dobbiamo procedere agli Stati Generali della Basilicata. Un processo – dice il vice coordinatore dell’Udc – che è aperto a quanti hanno manifestato il proposito di adesione e condivisione senza però furbizie e tentativi di posizionamenti personali. Sono certo pertanto che i coordinatori regionali di Udc, Fli, Api e Mpa individueranno quanto prima modalità, strumenti e tempi per riprendere l’iniziativa politica unitaria”.
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