“E’ stato uno dei 30 tratti fluviali censiti dal WWF, il fiume Agri nel cuore della Basilicata, a regalare la sorpresa a poche ore dall’evento dedicato dal WWF ai fiumi italiani: 3 splendidi esemplari della rarissima lontra (Lutra lutra) intenti a nutrirsi in un laghetto, sono stati fotografati e filmati da Remo Bartolomei responsabile lontra e coordinatore Liberafiumi 2010 per il WWF Basilicata. E’ accaduto nel cuore del Parco dell’Appennino Lucano, una notizia eccezionale dopo i tragici ritrovamenti dello scorso anno con ben 4 lontre trovate morte. Il nuovo anno lascia dunque ben sperare sia per la specie che per la biodiversità di quel tratto di fiume, catalogato tra quelli più ‘maltrattati’ nella classifica del WWF con 51 depositi abusivi di rifiuti mappati”. Lo rende noto la sezione regionale del Wwf di Basilicata.
Dalla Mappa del WWF i fiumi Melfa, Tagliamento, Angitola e Ciane sono quelli in buono stato. Seguono a metà classifica, in ordine decrescente, torrente Arzino, Taro, Simeto, Biferno, Sangro, Piave, Ippari, Magra, Adda, Ofanto, Oreto, Savio. Chiudono la classifica Volturno, Sagittario-Aterno, Arno, Aniene, Agri, Tevere, Po di primaro e buon ultimo il Chiascio.
Questa in sintesi la ”fotografia” che emerge dal dossier WWF "Fiumi d'Italia" presentata oggi a Roma in un convegno a seguito del censimento LIBERAFIUMI dello scorso maggio che ha coinvolto oltre 600 volontari in tutta Italia per mappare lo stato di una trentina di tratti fluviali italiani.
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