“Le Istituzioni regionali si attivino per sostenere realmente la vertenza intervenendo per vi sia un incontro urgente con il Commissario che faccia chiarezza sul futuro dello stabilimento di Tito Scalo e per dare risposte ai lavoratori precari”. E’ quanto chiedono, in merito alla vertenza Firema, Fim, Fiom e Uim e le Rsu di stabilimento, che ieri hanno tenuto un incontro per valutare la situazione aziendale.
“Dalla riunione è emerso – fanno sapere i sindacati – che ad oggi non ci sono state risposte sulla situazione occupazionale (contratti a termine), ma soprattutto sulla situazione industriale riferita al piano che sarà presentato al Ministero dello Sviluppo Economico di cui non ci sono notizie e che potrebbero far intravedere soluzioni che dividino il Gruppo Firema con gravi rischi per lo stabilimento di Tito Scalo, rivedendo gli impegni assunti dal Commissario e sostenuti dal Governo e dalle Regioni nell’incontro di Roma del 6 ottobre”.
A riguardo Fim-Fiom-Uilm ritengono “necessario un intervento diretto di Finmeccanica per l’acquisizione di tutto il Gruppo Firema anche alla luce della vittoria della gara sull’alta velocità di Trenitalia”.
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