“In un momento storico cosi delicato a causa della crisi economica che sta vivendo il sistema globale, anche l’apparato l’industriale è in forte sofferenza. Ne è, purtroppo, una ulteriore conferma, l’ennesima situazione di criticità che sta interessando l’area industriale di Tito Scalo, quella della Firema Trasporti, una società per azioni del settore metalmeccanico operante nella progettazione, costruzione e riparazione di locomotive, treni, metropolitane e tram”. E’ quanto dichiara il capogruppo del Pd di Tito, Michele Iummati.
“La FIREMA è un’azienda storica del proprio settore ed il suo insediamento produttivo nell’area industriale di Tito Scalo risale ai lontani anni 70 e in queste ore a causa delle dinamiche negative che stanno interessando l’intero gruppo, vedono a rischio il proprio posto di lavoro. Nell’ambito della vertenza FIREMA, a seguito dell’incontro che si è svolto il 28 settembre a Roma, presso le sedi del Ministero dello Sviluppo economico, il Partito Democratico di Tito, per conoscerne gli sviluppi – si legge nella nota – ha chiesto ed ottenuto un incontro con l’Assessore alle attività produttive della regione Basilicata Erminio Restaino, che appunto ne aveva preso parte. L’Assessore Restaino ha fatto un quadro della situazione, evidenziandone le difficoltà, riconducibili, in particolare, al disimpegno di Finmeccanica, per cui insieme al Presidente De Filippo, ha sollecitato il Governo a convocare un incontro di livello istituzionale. Il Partito Democratico di Tito, nel confermare solidarietà e sostegno ai 135 lavoratori che operano nello stabilimento –conclude la nota – rinnova l’invito alle istituzioni ai vari livelli ad attivarsi con azioni concrete, per scongiurare la cessazione del ciclo produttivo, cosi’ come purtroppo già avvenuto, sempre nell’area di Tito Scalo, per altre importanti realtà come ILPEA, DARAMIC ed altre”.

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