“La Rsu di Stabilimento congiuntamente alle segreterie territoriali di Fiom-Fim-uilm esprimono preoccupazione ed apprensione per quanto avvenuto ieri mattina nel reparto Acciaieria area forno Eaf; erano passate da poco le 7 del mattino quando i lavoratori in maniera incredula, hanno visto venire giù letteralmente la gru”. È quanto scritto in una nota di Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil della Basilicata. “Un forte rumore, lo sgomento tra i lavoratori e attimi di terrore – si legge ancora – hanno percorso la mente di chi avuto però anche la prontezza di mettersi in salvo. Fortemente scosso, incredulo per l’accaduto è l’operaio che purtroppo è rimasto lievemente ferito e trasportato prontamente nella struttura ospedaliera del San Carlo. Da una prima e sommaria ricostruzione dell’accaduto, sembrerebbe che la gru abbia avuto un cedimento strutturale. Chiediamo espressamente di conoscere le cause, la dinamica esatta e le responsabilità di tale evento, che per fortuna non ha avuto un tragico risvolto, ma ribadiamo che la sicurezza nei luoghi di lavoro rimane uno dei temi fondamentali, in particolare all’interno degli stabilimenti siderurgici. Bisogna ricordare che il settore in questione, con un'elevata rischiosità delle lavorazioni, registra ogni anno alti indici infortunistici, fra i più elevati tra quelli accertati dall’Inail. Per evitare incidenti simili servirebbero azioni di prevenzione efficaci e capillari, così come richieste in questi anni al gruppo Ferriere Nord che solo poche settimane fa ha annunciato importanti investimenti per lo stabilimento lucano, che non solo dovrebbero abbattere e migliorare gli aspetti ambientali, ma anche e soprattutto rendere migliore e più sicuro lo stabilimento di Potenza. Monitoreremo nelle prossime ore gli sviluppi di questo terribile incidente e sin d’ora chiediamo alla direzione aziendale maggiore chiarezza, trasparenza e una vera inversione relativamente alle relazioni sindacali”.