Fimmg, Pace: tenere nel debito conto lavoro per territorio

Il consigliere regionale del Gruppo misto interviene in merito alla questione concernente la Continuità assistenziale

&ldquo;Considerando la qualit&agrave; del lavoro svolto da questa categoria di medici in condizioni di estrema difficolt&agrave;, in virt&ugrave; della vastit&agrave; del territorio e della situazione orografica della regione che vede, spesso, Comuni difficili da raggiungere, senza contare i pericoli legati al lavoro svolto in orari notturni, in isolamento e in tutta precariet&agrave;, &egrave; doveroso prendere atto dell&rsquo;abnegazione di chi continua ad operare a favore di una popolazione anziana e di intere categorie sociali che non vivono in condizioni agevoli e che vedono sempre pi&ugrave; allontanarsi la realt&agrave; pronta a recepire le loro esigenze di quotidiana esistenza&rdquo;.<br /><br />E&rsquo; quanto sostiene il consigliere regionale del Gruppo misto, Aurelio Pace.<br /><br />&ldquo;Per dare continuit&agrave; ad un servizio assistenziale&nbsp;di qualit&agrave; che, nel corso degli anni &egrave; divenuto indispensabile con la figura del medico&nbsp; punto di riferimento per le nostre popolazioni, occorre, nel pieno rispetto della normativa, tutelare le istanze dei medici, soprattutto senza penalizzare i cittadini di un&rsquo;intera regione.&nbsp;Alla luce dei risultati sin qui ottenuti &egrave; bene sottolineare &ndash; conclude Pace &ndash; che laddove si agisce in modo giusto e professionalmente valido con i benefici che ne conseguono per la popolazione, &egrave; bene salvaguardare la strutturazione di prestazioni degne di un paese civile, tutelando la giusta qualit&agrave; della vita&rdquo;.<br />

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