Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil comunicano che dopo aver proclamato lo stato di agitazione lo scorso 1 Giugno motivato dall’attuale situazione aziendale, i lavoratori dell’Argaip, stanchi per il disinteresse mostrato dalle Istituzioni quali Regione Basilicata, Prefetto, Consorzio ASI e la Direzione Aziendale ARGAIP, comunicano che da giovedì 16 Giugno 2016 non garantiranno più i servizi minimi ed essenziali. I lavoratori dell’Argaip, che da anni vivono una situazione di precarietà e incertezza, davanti alla sordità mostrata per la loro situazione industriale e salariale, chiedono risposte e soluzioni concrete. Chiedono che la situazione industriale e aziendale venga definita con serietà e una prospettiva sicura.
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