Filippo Margiotta: rafforzare i rapporti con emigranti lucani

“I rapporti con gli italiani e gli emigranti lucani oltre confine vanno rafforzati". E’ il giudizio del componente della commissione lucani nel mondo, Filippo Margiotta che apprezza il lavoro svolto finora dall’Asmef, l’associazione Mezzogiorno e futuro. “Il ruolo dei connazionali all’estero – dichiara Margiotta – è ormai uno dei punti di forza delle iniziative dell’Asmef che ha organizzato il 3 luglio scorso una giornata di riflessione a Salerno e ha inteso allargare tali orizzonti con una tavola rotonda svoltasi a Sant’Arsenio sul titolo: 'Internazionalizzazione delle imprese: quali rapporti con gli italiani oltre confine?'.
“Sin dal periodo della prima guerra mondiale – continua Margiotta – i nostri corregionali hanno avuto un ruolo forte e nevralgico nella società civile americana, africana, asiatica e australiana. L’azione legata al recupero delle identità storiche e culturali della Basilicata è sostenuta con forza da tutta la classe politica ed istituzionale pronta a garantire un sostegno ai tanti emigranti lucani sparsi nel mondo”. Margiotta si dice convinto che le iniziative dell’Asmef possano dare una solida attuazione alle istanze dei lucani all’estero nel segno tangibile di un rinnovato rapporto tra Italia e paesi d’arrivo dei nostri emigranti, rafforzando in tal senso il principio d’appartenenza e il legame affettivo, umano e culturale dei nostri conterranei sparsi in tutto il mondo. Tutto questo – conclude – in considerazione della paventata soppressione delle province, dei tribunali e dei centri sanitari d’eccellenza che tiene in ansia e con il fiato sospeso i tanti lucani sparsi nel mondo, chiamati a rivendicare il proprio senso d’appartenenza all’Italia e alla Basilicata”.

BAS 09

    Condividi l'articolo su: