Fiere editoria di Milano e Torino, presentato il programma

Partnership con la Fondazione Sinisgalli e con la Fondazione “Matera – Basilicata 2019” spazio agli editori locali e alla presentazione di libri di autori lucani. Mollica: “Milano e Torino due tappe importanti, occasione di confronto e crescita”

Presentato alla stampa questa mattina il programma delle iniziative organizzate dal Consiglio regionale della Basilicata nell&rsquo;ambito della fiera dell&rsquo;editoria italiana &ldquo;Tempo di libri&rdquo;, in programma a Milano dal 19 al 23 aprile, e&nbsp; del salone internazionale del libro che avr&agrave; luogo a Torino dal 18 al 22 maggio.<br />Due momenti importanti, in due citt&agrave; altrettanto importanti, Milano e Torino, per dare visibilit&agrave; agli editori lucani che avranno a disposizione uno spazio espositivo dove proporre le proprie pubblicazioni. &ldquo;Una iniziativa che fa della sinergia &ndash; come ha sottolineato il coordinatore della struttura&nbsp; di coordinamento dell&rsquo;attivit&agrave; di Informazione e Comunicazione, Luigi Scaglione&nbsp; &ndash; una marcia in pi&ugrave; per dare forza ai saperi, per dare contezza dei notevoli sforzi compiuti dai piccoli editori. Due vetrine di livello internazionale per far conoscere lo straordinario patrimonio culturale della Basilicata, una dimensione strategica per mettere in relazione i soggetti che compongono il mondo del libro, le istituzioni e le fondazioni. Insieme al Consiglio regionale, da tempo impegnato ad offrire al mondo dell&rsquo;editoria iniziative di sostegno alla loro importante attivit&agrave;, la Fondazione &ldquo;Matera &ndash; Basilicata 2019&rdquo;, e la Fondazione Sinisgalli. Due partner importanti &ndash; ha concluso Scaglione &ndash; con le quali cogliere una sfida ambiziosa: narrare luoghi e uomini di una regione di grande fascino&rdquo;.<br /><br />Il direttore amministrativo di &ldquo;Matera &ndash; Basilicata 2019&rdquo;, Giuseppe Romaniello, dopo aver espresso parole di compiacimento per l&rsquo;iniziativa promossa dal Consiglio regionale, ha detto che &ldquo;uno spazio agor&agrave;, istallazione realizzata dall&rsquo;open design school, progetto pilastro del dossier di Matera 2019, ospiter&agrave; giornalmente, dal 18 al 22 maggio, presso il salone internazionale del libro di Torino, presentazioni di libri, dibattiti, proiezioni, incontri con gli autori a cura degli editori. Il tutto con il prezioso contributo di associazioni culturali e dell&rsquo;ateneo lucano. Un terzo spazio, invece, sar&agrave; dedicato alla riproposizione, in versione ridotta, della straordinaria mostra &lsquo;Pasolini a Matera. Il Vangelo secondo Matteo cinquant&rsquo;anni dopo&rsquo;, allestita presso Palazzo Lanfranchi a Matera nel 2015, a cura del polo museale della Basilicata&rdquo;. &ldquo;A ci&ograve; &ndash; ha concluso Romaniello &ndash; si aggiunge una serie di iniziative fuori salone dedicate alla promozione della cultura lucana, realizzate in alcuni dei maggiori centri culturali della citt&agrave; di Torino&rdquo;.<br /><br />Biagio Russo, direttore della Fondazione Sinisgalli, e curatore del libro &ldquo;Tra ghiande e coccole. Omaggio a pi&ugrave; voci per Leonardo Sinisgalli&rdquo;, ha parlato dell&rsquo;importanza di una simile iniziativa che consente di dare forza al progetto di ripubblicazione delle opere sinisgalliane da troppo tempo assenti dalle librerie e dalla antologie. &ldquo;Milano &ndash; ha precisato Russo -&nbsp; rappresenta il contesto pi&ugrave; giusto dove presentare la pubblicazione che&nbsp; parla del periodo milanese del poeta lucano e, soprattutto, del &lsquo;Vidi le muse&rsquo;, pubblicato da Mondadori nel 1943, dopo che Sinisgalli era stato scoperto, nel 1936, da&nbsp; Giovanni Scheiwiller che pubblic&ograve; le prime sue 18 poesie nella collana all&rsquo;insegna del Pesce d&rsquo;oro. &ldquo;La collaborazione con il Consiglio regionale della Basilicata e &ldquo;Matera – Basilicata 2019&rdquo; rappresenta il giusto collante per dare ulteriore forza all&rsquo;importante progetto di Matera 2019&rdquo;.<br /><br />I responsabili delle cinque casi editrici lucane che saranno presenti a Torino e Milano, Altrimedia edizioni di Matera, Lavieri Rosa di Villa d&rsquo;Agri, Casa editrice Universosud di Potenza, Edizioni Magister di Matera, Edizioni Giannattelli di Matera, dopo aver ringraziato il Consiglio regionale della Basilicata per l&rsquo;iniziativa organizzata, &ldquo;una iniziativa che ci consente di essere presenti in manifestazioni di grande visibilit&agrave;&rdquo; hanno illustrato le manifestazioni che saranno presentate nello stand messo a loro disposizione e hanno sollecitato l&rsquo;approvazione della legge sull&rsquo;editoria, attualmente all&rsquo;attenzione delle Commissioni consiliari.<br />&ldquo;Porteremo all&rsquo;attenzione dei lettori &ndash; hanno sottolineato i responsabili delle case editrici – le nostre migliori proposte editoriali, frutto tutte di grandi sacrifici e coraggio e di straordinaria passione per il nostro lavoro&rdquo;.<br /><br />Il presidente dell&rsquo;Assemblea, Francesco Mollica, ha posto l&rsquo;accento su quello che &egrave; l&rsquo;obiettivo delle due iniziative di Milano e Torino, quello di promuovere la lettura e sostenere la cultura e gli editori lucani. &ldquo;Due tappe importanti per i nostri editori &ndash; ha sottolineato il Presidente &ndash; che spero vivranno come occasione di confronto e crescita, due fiere dove&nbsp; si ritrover&agrave; buona parte del mondo dell&#39;editoria e della cultura italiana, con un ricco cartellone di incontri e dibattiti. Due vetrine prestigiose dove metteremo in mostra la cultura della nostra regione&rdquo;. Il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, ha, poi,&nbsp; annunciato la presentazione di una mozione per sostenere la Fondazione Sinisgalli nell&rsquo;attivit&agrave; di recupero del patrimonio del poeta e scrittore lucano. Mollica ha spiegato il senso della mozione che ha l&rsquo;obiettivo di contribuire a costruire azioni di sostegno tese ad evitare che l&rsquo;ulteriore frammentazione della sua eredit&agrave;. &ldquo;Chieder&ograve; ai consiglieri regionali &ndash; ha concluso il presidente del Consiglio regionale – di autotassarsi, affinch&eacute; la Fondazione possa partecipare nelle diverse modalit&agrave; di recupero dei beni e riportarli, cos&igrave;, nella struttura museale dedicata al grande Sinisgalli.&rdquo;<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />

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