Fidas Give Life Scanzano: convegno su stili di vita e donazione

Si terrà il 19 maggio 2018 dalle ore 8.30 alle ore 14 a Scanzano Jonico presso il Palazzo Baronale un Convegno Medico-Scientifico dal titolo “Stili di vita e donazioni di sangue” organizzato da Fidas Basilicata, Opi Matera (Ordine Professioni Infermieristiche), Give Life Fidas Scanzano. Diversi – spiega una nota della Fidas –  i professionisti Sanitari coinvolti negli interventi: Medici Trasfusionisti, Medici ed Infermieri Specialisti del Servizio Dipendenze, Medici ed Infermieri Prelevatori, Psicologi, Responsabili Associativi Fidas Basilicata, ed inoltre Amministratori locali, Dirigenti Asm Matera e Rappresentate Opi Matera. Il convegno è stato accreditato presso la sezione ECM del ministero della Salute per tutte le Professioni sanitarie e Discipline Mediche e prevede il rilascio di 4,2 crediti formativi. “Esprimo soddisfazione” ha dichiarato Domenico Sarubbi Presidente di Give Life Fidas Scanzano “per le richieste dì iscrizione al Convegno pervenute da parte di sanitari presso l’Ordine Professioni Infermieristiche di Matera. Attualmente risultano iscritti 150 professionisti per cui è stato accreditato il Convegno e ai quali sarà previsto il rilascio di crediti formativi ECM. L’obiettivo principale del convegno è quello di fornire al personale sanitario e associativo le indicazioni necessarie per una buona educazione ad un corretto stile di vita del donatore o potenziale donatore. Il convegno si inserisce in un percorso formativo necessario ai fini dell’aggiornamento professionale e del mantenimento dell’accreditamento. Tra i nostri obiettivi dare le indicazioni necessarie per una buona educazione ai corretti stili e si parlerà di prevenzione, alcool, droga e comportamenti sessuali a rischio. Sappiamo bene che, nel momento in cui, gli elementi sopra citati sono presenti nelle nostre vite e nella nostra quotidianità , non ci permettono di donare.
L’obiettivo principale di ogni sistema trasfusionale moderno, è garantire a tutti i pazienti che ne presentano la necessità una terapia trasfusionale adeguata, raggiungendo alti livelli di sicurezza e di qualità, grazie al contributo di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti, responsabili. Accanto a questo, nostro preciso impegno è la protezione del donatore e della sua salute, l'informazione e la formazione che rappresentano il primo criterio assoluto e va applicato con prudenza, intelligenza e, non ultimo, buon senso”.

Bas 05
 

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