Feneal Uil su Enti bilaterali

“La sentenza della Corte suprema di Cassazione di Roma depositata lo scorso 5 ottobre, riguardante la natura degli Enti bilaterali e lo status giuridico dei loro dipendenti, ha una importanza fondamentale, specie nel comparto edile, in quanto nell’articolato viene sancita l’attività degli Enti bilaterali che riveste un interesse pubblico”.
E’ quanto afferma il segretario regionale della Feneal-Uil Basilicata Domenico Palma sottolineando come le casse edili, le scuole edili e i comitati territoriali per la sicurezza hanno trasformato ed emancipato il settore delle costruzioni fin dalla loro costituzione. Oggi – sottolinea – il sistema degli Enti bilaterali in edilizia, insieme a quello dell’artigianato, è quello maggiormente esteso ed evoluto nel panorama nazionale e, tra essi, in particolare, si esalta quello costituito da Feneal – Uil, Filca – Cisl, Fillea – Cgil e l’Ance come contemplato nel Ccnl edilizia industria. In tema di sicurezza – aggiunge il segretario Feneal – nel 2011 i nostri Comitati per la sicurezza hanno svolto oltre 52.000 visite in circa 29.000 cantieri, con una media di 900 visite di assistenza in più rispetto al 2010. Il comparto edile viene oggi riconosciuto come un componente primario dell’apparato industriale nel nostro Paese. Noi riteniamo che ciò sia dovuto al fatto che si è strutturato all’interno di un positivo rapporto bilaterale, che ha regolamentato le esigenze sia di imprenditori che di lavoratori, erogando prestazioni, assistenze e servizi, ed espletando, in misura sempre più crescente, attraverso una legislazione sempre più attenta e dedicata alla nostra bilateralità, anche funzioni di pregnanza istituzionale che non sono uguagliati in altri settori”.

BAS 09

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