In attesa di verificare gli effetti dell’ “ecobonus” varato dal Governo sulle famiglie e sull’occupazione edile (secondo dati della Confartigianato 13.700 nuovi posti di lavoro nel settore costruzioni in tutt’Italia), gli incentivi per ristrutturazioni di case e la riqualificazione energetica rispondono ad una forte sollecitazione espressa, nel corso degli anni, dalla Feneal-Uil che da noi in Basilicata assume aspetti di particolare rilevanza, tenuto conto che nella nostra regione, sulla base del 14esimo censimento Istat, ci sono 79.115 abitazioni da ristrutturare che rappresentano il 27,9% dell’intero patrimonio immobiliare privato, una percentuale tra le più alte in Italia”. E’ quanto sottolinea il segretario regionale degli edili della Uil Domenico Palma.
“La sempre minore capacita' di spesa delle famiglie, nonostante gli incentivi fiscali abbiano gia' mostrato in passato il loro effetto benefico sull'edilizia, con alcune migliaia di domande l’anno all’Agenzia delle Entrate da parte di condomini e titolari lucani di immobili – aggiunge il segretario della Feneal – costituisce un ulteriore aggravio al settore, soprattutto per le tante imprese artigiane e le pmi di settore che lavorano per committenti privati. Sino ad oggi le famiglie e i condomini in generale hanno rimandato lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili, che specie in Basilicata sono in media molto datati e quindi maggiormente necessiterebbero di interventi soprattutto sul piano del risparmio energetico. Per dare la possibilita' alle famiglie di investire in interventi di miglioria dei propri immobili – prosegue – sarebbe auspicabile in aggiunta all’ “ecobonus” la creazione di confidi e linee di credito al consumo etico. In questo modo, le banche potrebbero erogare prestiti alle famiglie da integrare agli incentivi che, come è noto si riscuotono in un arco di tempo medio-lungo, per realizzare opere edili per il risparmio energetico con un indubbio beneficio sia sulle imprese, che avrebbero nuove opportunita' di lavoro, sia sulla qualita' ambientale".
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