Tre morti e tre feriti sulla Potenza-Melfi. Ancora un bilancio di vite umane spezzate troppo ingiusto e inaccettabile. Lo schianto avvenuto intorno alle 15:30 di mercoledì, all’ingresso della S.S. 658, nei pressi dello svincolo di Tiera di Vaglio ha lanciato l’ennesima conferma di quanto quella strada sia pericolosa. Lo dichiara Rocco Ligrani, Presidente Federconsumatori Basilicata. “Con il passere del tempo – dichiara Ligrani – le vittime aumentano e la pericolosità della strada resta. La tragica storia si ripete, con epiloghi sempre più strazianti e i commenti rimangono quelli di sempre “quella strada è maledetta, bisogna usare prudenza”. Ma nonostante tutte le tragedie ancora nulla si smuove, nessuno cerca di capire realmente quale sia il problema di quell’ “arteria della morte” e dopo i primi giorni di lutto torna a tacere. Ma qual è l’origine di queste numerose disgrazie? Mancata visibilità? Una segnaletica non adeguata? Tante possono essere le ragioni ma sta a chi di competenza “fare qualcosa”, indagare sulle cause degli incidenti, sullo stato di sicurezza della strada e intervenire a tutela dei cittadini che per lavoro o qualsiasi altra ragione sono costretti ad attraversare la Potenza-Melfi. La Federconsumatori di Basilicata, a sostegno di quanti percorrono quella strada si sente in dovere di sollecitare gli organi competenti ad indagare sulle cause degli innumerevoli incidenti al fine di mettere in sicurezza i viaggiatori. Non si potrebbe, per esempio, prendere in considerazione l’idea di chiudere quel tratto “maledetto” ai veicoli più piccoli e riservare la corsia ai mezzi più grandi? Gli “amministratori” devono avere il coraggio di assumere decisioni anche drastiche per tutelare cittadini. Nulla vale di più di ogni singola vita umana”.bas 03