Federconsumatori Basilicata su composizione bolletta elettrica

“La Federconsumatori ha consegnato al Presidente della X Commissione Industria, commercio e turismo al Senato, Gianni Pietro Girotto, migliaia di firme di cittadini che hanno sostenuto la campagna nazionale per chiedere al Parlamento di modificare la composizione della bolletta elettrica ormai “appesantita” da oneri di sistema non più sostenibili”. Lo afferma il presidente della Federconsumatori Basilicata, Rocco Ligrani, in una nota in cui è spiegato che “gli ultimi due aumenti dei costi di elettricità e gas (registrati a giugno e a settembre) hanno reso evidente l’urgenza di tale riforma, sottolineando inoltre la necessità di spalmare sul lungo periodo il recupero di quanto finora sterilizzato parzialmente in relazione agli oneri di sistema per contenere tali aggravi”. Nel comunicato è evidenziato che “la campagna per la modifica degli oneri di sistema si inquadra in un percorso più ampio portato avanti dalla Federconsumatori, che ci vede impegnati su più fronti: richiesta dell’approvazione di una norma che permetta alle famiglie in stato di forte disagio economico di ottenere il bonus Gas-Luce ed Idrico in automatico (utilizzando le banche dati esistenti, ovvero il Sistema Informativo Integrato gestito dall’Acquirente Unico e la banca dati dell’Inps per i dati relativi all’ISEE). Per consentire l’incrocio dei dati serve l’approvazione della norma primaria, tramite decreto; realizzazione della prima indagine nazionale sulla povertà e sulla vulnerabilità energetica in collaborazione con l’Acquirente Unico; richiesta di definizione da parte del Governo delle linee guida per la creazione di un albo venditori di energia al fine di assicurare sul mercato solo la presenza di operatori che garantiscano la solidità economica e il rispetto delle clausole sociali; definizione delle modalità con cui gestitire i contratti degli utenti che non avranno effettuato autonomamente la scelta del nuovo gestore e soprattutto come mantenere e creare una forma di tutela per le utenze “deboli”, ove/quando cesserà di esistere il mercato tutelato”. “Ci aspettiamo ora che il Governo si assuma un preciso impegno in direzione di una complessiva riforma di sistema, che sia finalmente improntata all’equità ed alla sostenibilità, eliminando finalmente tutte quelle voci che nulla hanno a che fare con i consumi di energia”, afferma Emilio Viafora, presidente della Federconsumatori.

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