Famiglie lucane indebitate, Mattia chiede iniziative Giunta

Il consigliere del Pdl con un’interrogazione sollecita il presidente De Filippo a intervenire anche attraverso forme di microcredito

Iniziative e provvedimenti per “venire incontro, anche attraverso forme di microcredito, alle difficoltà delle famiglie lucane indebitate, specie per mutui bancari”, sono sollecitati al presidente della Giunta Vito De Filippo dal consigliere regionale Franco Mattia (Pdl) che ha presentato un’interrogazione.

In premessa, Mattia sottolinea che “il Rapporto di Bankitalia sulle economie delle regioni (novembre 2012) segnala che la frequenza di indebitamento per mutui bancari è maggiore presso le famiglie con redditi più elevati; in Basilicata la quota di famiglie indebitate per mutui è quantificata da Bankitalia pari all’8,9% con un debito medio per nucleo familiare di 45.400 euro (quasi raddoppiato rispetto al 2005). Inoltre, il rallentamento dei prestiti bancari alle famiglie consumatrici è proseguito nella prima parte del 2012; il fenomeno, pur generalizzato, ha riguardato le aree territoriali con diversa intensità; le condizioni di offerta sono risultate improntate a maggiore cautela nel Mezzogiorno, a fronte di una minore selettività nelle altre aree territoriali e specialmente nel Nord Est, dove nel 2011 l’irrigidimento era risultato meno pronunciato, mentre nelle previsioni delle banche le condizioni di offerta rimarrebbero stabili in tutte le aree territoriali nella seconda parte dell’anno in corso”.

L’esponente del Pdl evidenzia che “dal lato della domanda di mutui, l’indagine Bankitalia mostra un ulteriore calo, manifestatosi nella prima parte del 2012 e, secondo gli intermediari finanziari, la flessione della domanda si arresterebbe nella seconda parte del 2012”. Mattia sottolinea inoltre che “secondo il VII Rapporto Uil Famiglie-Reddito-Casa gli affitti mensili medi nelle grandi città, ammontano a circa 742,25 euro per un totale annuo di 8.900 euro e che nel I semestre 2012, il 29,5% del reddito delle famiglie italiane è stato impiegato per pagare l’affitto della propria abitazione. Ciò – conclude – avvalora la necessità di un pacchetto di iniziativa da parte della Regione a favore dei nuclei familiari”.

    Condividi l'articolo su: