Il consigliere del Gm sollecita un confronto con la Società
Il consigliere regionale del Gruppo misto, Giannino Romaniello, ha presentato una interrogazione sul fallimento della società Cutolo, ricordando che “a seguito del fallimento della società il curatore fallimentare Mauro Di Ciommo, con evidenza pubblica, dopo diverse aste andate deserte, ha assegnato alla società Solaria Srl del gruppo San Benedetto Acque Minerali, il sito produttivo per un importo di poco superiore ai 3.300.000,00 di euro e che il fallimento della società ha causato il licenziamento con la messa in mobilità ordinaria e di altri in mobilità in deroga pari a un numero complessivo di 56 lavoratori”.<br /><br />“Alla data odierna – fa presente Romaniello – l’intera platea dei lavoratori risulta ancora disoccupata e i tempi di attuazione dei due progetti di reindustrializzazione hanno durata pari a 36 mesi dalla stipula dell’accordo definitivo con la Regione”.<br /><br />Rivolgendosi al Presidente e la Giunta Regionale, il consigliere ricorda che “il personale già dipendente ha competenze ultraventennali nel settore della produzione e imbottigliamento” e chiede di sapere se “intende attivare in tempi rapidi un confronto con la società come richiesto dalla OO.SS di settore al fine di verificare qual è la volontà della stessa in merito alla destinazione dell’immobile/sito e di acquisire la proposta del Piano Industriale e relativi tempi di attuazione dello stesso; e entro quale data si intende mettere a bordo e/o concedere i titoli di emungimento dell’acqua alla società in oggetto, vincolando gli stessi ad un intesa sul progetto industriale e conseguente occupazione dei lavoratori della platea degli degli ex dipendenti Cutolo e società partecipate”.<br /><br />