Quindici imprenditori lucani hanno presentato progetti unici al mondo con il supporto di Basilicata Innovazione
I visitatori di Expo hanno potuto assistere, oggi, a “Una giornata di ordinaria innovazione in Basilicata”. All’auditorium Samsung-Tim, quindici imprenditori lucani hanno presentato progetti unici al mondo, all’interno di una accordo regionale siglato nel 2009 con Area Science Park (il principale parco scientifico-tecnologico italiano con sede a Trieste). “L’intesa ha lo scopo di aiutare le piccole-medio imprese a rendere competitivi i loro prodotti o a migliorarne i processi produttivi – spiega il direttore di Basilicata Innovazione, Andrea Trevisi – e supporta i ricercatori locali, affinché le novità vengano recepite dal mercato; sostiene i giovani per realizzare start up di successo”. Sul palco dell’auditorium sono stati ripercorsi simbolicamente i momenti più importanti di una giornata lucana. Si inizia con la colazione, a base di latte d’asina (contro le intolleranze alimentari e utilizzato anche da un’altra azienda per produrre preziosissime creme) e integratori che contengono carciofo selvatico. Andando al lavoro, si incontrano taniche verdi, fatte per oltre il 70 per cento di materiale reciclato, o ci si imbatte in una macchina che elimina l’umido dai rifiuti organici e li trasforma in mattoncini da usare come olio combustibile. “Al rientro a casa, si può gustare una mozzarella fresca (grazie alla cagliata congelata esportabile in tutto il mondo) – spiega il direttore – o un fish burger (fatto di suro pescato o trote allevate), ideale per la prima infanzia”. Se poi si vuole uscire, ecco a disposizione lo shopping virtuale, per vedere come ci stanno gli abiti indosso scegliendoli da una vetrina; se invece si preferisce il relax, possiamo sdraiarci su una poltrona ergonomica, fatta con tecnologie di ammortizzazione, importate da auto da corsa.
bas 02