“Diventa essenziale l’attività di consulenza alle imprese che vogliono partecipare all’evento per indirizzarle verso i mercati più adatti e quindi utilizzando il memorandum e la nuova disponibilità di cooperazione delle autorità degli Eau”
“Nel memorandum tra la Regione e gli Emirati Arabi in vista di ‘Expo 2020 Dubai’ anche l’agroalimentare e con esso le produzioni agricole di qualità del Metapontino devono trovare promozione e azioni per favorire la commercializzazione”. A sostenerlo è il consigliere regionale Paolo Castelluccio, che sottolinea gli indicatori economici più significativi: la popolazione degli Emirati è prevista in crescita ad un ritmo del 3 per cento all’anno, e arriverà a superare gli 11 milioni di abitanti nel 2020, rispetto agli attuali 9,9 milioni. Il Pil pro capite degli Eau è stimato in circa 68mila dollari ed è tra i più elevati al mondo. Di conseguenza, i consumi di prodotti alimentari beneficiano degli elevati livelli di ricchezza che alimentano forti volumi di importazione nonché di investimenti diretti esteri finalizzati a garantire la sicurezza alimentare del Paese. L’Italia figura in 13esima posizione con una quota di mercato del 2,8 per cento. Le esportazioni dell’Italia di prodotti alimentari verso gli EAU sono state pari a 172 milioni di euro. La categoria ‘altri prodotti alimentari’ (cioccolateria e confetteria, thè, caffè, pasti e piatti pronti, condimenti e spezie) rappresenta la prima voce nella graduatoria dei prodotti alimentari esportati italiani (+2,3 per cento in un anno). Al secondo posto i prodotti da forno e farinacei caratterizzati comunque da un incremento annuale della vendita della pasta del 18 per cento. Seguono i prodotti ortofrutticoli e lattiero-caseari (stazionari), i mangimi, gli oli (+6,9 per cento), la carne (+9%) e i prodotti della pesca (più 17,5 per cento).<br /><br />Per Castelluccio “ci sono dunque grandi opportunità per tutto l’export del ‘Made in Basilicata’ e non solo alimentare tanto più che nel memorandum si fa riferimento alla Zes Jonica che vede nel porto di Taranto una infrastruttura fondamentale per ogni attività commerciale con i Paesi del bacino mediterraneo e i Paesi Arabi. Voglio ricordare che nel porto pugliese è prevista da anni una ‘Banchina Basilicata’ secondo accordi con l’Eni che oltre al trasporto del greggio da Viggiano è a disposizione (sulla carta) di ogni esigenza delle nostre pm”.<br /><br />“Diventa perciò essenziale – conclude il consigliere – l’attività di consulenza ed assistenza alle nostre imprese che vogliono attivare programmi di export e partecipare all’’Expo 2020 Dubai’ per indirizzarle verso i mercati più adatti e quindi utilizzando il memorandum e la nuova disponibilità di cooperazione delle autorità degli Eau”.<br /><br />