Estrazioni, Braia: il Consiglio abbia voce in capitolo

Per il consigliere di Avanti Basilicata “il Consiglio regionale deve far valere a pieno titolo il suo ruolo centrale nella discussione relativa ai rinnovi delle concessioni estrattive”

&ldquo;Il Consiglio regionale deve riprendere il suo ruolo centrale nella discussione relativa alle concessioni Total (Tempa Rossa) ed Eni (Val D&rsquo;Agri), legate alle estrazioni petrolifere nella regione Basilicata. E&rsquo; questo il contenuto della mozione da me presentata e a firma, anche, dei consiglieri Polese, Cifarelli, Pittella, Trerotola e inserita dal presidente Cicala come punto all&rsquo;ordine del giorno del Consiglio odierno. Abbiamo chiesto al presidente Bardi di informare l&rsquo;Assemblea regionale, prima della firma di ogni pre-intesa o intesa, al fine di poter essere edotti, condividere ed eventualmente anche contribuire alla definizione delle proposte in campo. Il Consiglio regionale stesso deve avere un mandato ufficiale propedeutico alla sottoscrizione delle intese. L&rsquo;auspicio &egrave; che dal dibattito consiliare si giunga ad una posizione comune ed alla approvazione della mozione stessa&rdquo;.<br /><br />Lo rende noto il consigliere regionale di Avanti Basilicata, Luca Braia.<br /><br />&ldquo;Attenderemo l&rsquo;esito della discussione consiliare, nel mentre la richiesta dei consiglieri di centro sinistra &egrave; questa senza se e senza ma. Una parte importante dello sviluppo della nostra regione Basilicata – prosegue Braia – al netto delle politiche nazionali e dall&rsquo;utilizzo dei Fondi europei non pu&ograve; prescindere dalle ricadute economiche e dalle decisioni politiche, oltre che dalle ricadute ambientali ad esse collegate, che la materia energetica connessa alle estrazioni petrolifere &egrave; potenzialmente in grado di generare sul destino della comunit&agrave; e del territorio lucano&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Siamo ancora in attesa di ascoltare e conoscere dal presidente Bardi, in Consiglio, quali siano le linee strategiche del Governo regionale di questa legislatura, cos&igrave; come previsto nello Statuto regionale, all&rsquo;articolo 45. Il Consiglio regionale – conclude Braia – deve poter essere centrale, nel rispetto del mandato che gli elettori hanno consegnato ad ognuno dei consiglieri regionali, nelle decisioni importantissime per lo sviluppo dell&rsquo;intera economia di una regione&rdquo;.<br />

    Condividi l'articolo su: