Episodi criminosi, Singetta (Api): non basta stigmatizzare

“L’incendio alla macchina del Sindaco di Barile e l’aggressione al padre del Sindaco di Abriola sono eventi gravi che vanno non solo stigmatizzati con forza, ma che devono servire per comprendere meglio il difficile momento che stiamo vivendo”

“Nei giorni scorsi sono avvenuti in provincia di Potenza due episodi che, a mio avviso, meritano qualche riflessione in più rispetto ai commenti, spesso svogliati, che leggiamo quotidianamente”. E’ quanto sostenuto dal presidente del gruppo consiliare di Alleanza per l’Italia, Alessandro Singetta.

“Mi riferisco – specifica Singetta – all’incendio alla macchina del Sindaco di Barile ed all’aggressione subita dal padre del Sindaco di Abriola. Si tratta di eventi gravi, che vanno non solo stigmatizzati con forza, ma che devono servire anche per comprendere meglio il difficile momento che stiamo vivendo Certo, la politica è in difficoltà, perché non riesce a dare risposte concrete ai quotidiani bisogni dei cittadini; certo, la politica fa riferimento ad un’etica più invocata che praticata; certo, spesso la politica non trasferisce alcun messaggio positivo: tuttavia, ciò non può assolutamente servire per giustificare atteggiamenti e comportamenti quali i due episodi, di chiara impronta intimidatoria e di vago sapore mafioso, almeno nei metodi, accaduti nei giorni scorsi. La conflittualità che vive la nostra società – sottolinea Singetta – è sotto gli occhi di tutti, in tutti gli ambiti ed in tutti i settori: ora è arrivato il momento di dire basta a questa spirale di violenza che corre il rischio di portarci in un buio tunnel senza fine. La democrazia è caratterizzata dalla diversità di opinioni espresse in assoluta libertà: l’unico strumento consentito per l’affermazione delle nostre idee è quella legata all’esercizio del diritto di voto. Pensare di poter vincere qualunque battaglia attraverso l’uso della violenza, significherebbe fare un passo indietro nei secoli, dove i diritti più elementari erano negati ai più. Quanto avvenuto nei giorni scorsi è estremamente grave e nessuno può far finta di non essersene accorto o può minimizzare perché non coinvolto in prima persona: sarebbe la risposta peggiore che renderebbe ancor più deboli le istituzioni”.

“Dobbiamo tornare ad una politica fatta di regole e di tensione morale, volta esclusivamente al raggiungimento di obiettivi che soddisfino gli interessi della collettività. Mi auguro – sostiene Singetta – che da parte dei rappresentanti politici di ogni partito e collocazione ideologica, vi sia una ferma presa di posizione nei confronti dei ‘protagonisti’ di tali episodi. E, nel contempo, mi auguro che le Forze dell’ordine riescano ad identificare gli autori dell’incendio alla macchina del Sindaco di Barile e la Magistratura sappia punire in maniera esemplare coloro i quali hanno aggredito il padre del Sindaco di Abriola”.

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