In una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil di Matera hanno scritto al commissario dell’Enea, Lelli per attenzionarlo sui servizi esternalizzati presso il centro di Rotondella. “Attualmente, le problematiche riguardano il servizio di pulizia, rispetto al quale si intende procedere al taglio di ulteriori ore a scapito degli addetti a tale servizio e del servizio stesso – si legge nella nota . Negli ultimi anni, infatti, presso il Centro Ricerche Enea di Rotondella, i servizi esternalizzati in generale hanno subito consistenti tagli con conseguenze negative sui redditi e sui salari dei lavoratori interessati. Non si può continuare però con questa tendenza, peraltro non condivisibile, di intervenire sui contratti dei lavoratori dei servizi esternalizzati. Nello specifico, i lavoratori delle pulizie sono già part time (17 lavoratori, di cui una parte a 20 ore settimanale e una parte a 24 ore settimanali); hanno salari già molto bassi. Non si può nuovamente chiedere loro (che hanno un salario medio di 400 euro mensili) di rinunciare a quelle poche ore di lavoro che essi oggi hanno. Riteniamo poi inesatto affermare che essendo diminuito il personale Enea, le pulizie devono subire un decremento. Intanto il trasferimento del personale Enea non è stato da noi voluto o disposto ma anzi abbiamo sempre richiesto che quel personale trasferito venisse comunque “rimpiazzato” con nuove assunzioni”. IL sindacato ha chiesto a Lelli di intervenire “nel reperimento di quelle risorse che sono necessarie a non determinare, dal 1° settembre, ciò che le decisioni del Centro Enea di Rotondella hanno lasciato presagire, ossia la diminuzione delle ore in capo ai lavoratori addetti al servizio di pulizia. Si tratta di somme che non sono ingenti ma grazie alle quali si eviterebbe quel disagio sociale già imperante tra i lavoratori".
bas 06