Il consigliere regionale Udc, pur presagendo la bocciatura dell'emendamento in Consiglio regionale, si dice amareggiato allorchè si alimenta uno spartiacque tra lavoratori di serie A e lavoratori di serie B
“L’epilogo scontato del voto sulla istituzione di una long-list mi permette, in questo momento, di poter affermare di avere sempre trattato la ‘questione dei precari’ alla stessa maniera”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Udc, Francesco Mollica.<br /><br />“Il doppiopesismo dice – Mollica – utilizzato sulla stampa da partiti vetero-comunisti per scagliarsi contro un emendamento considerato da bocciare, ha più il sentore di una rivalsa da parte di chi non ha avuto la prontezza di proporlo prima. Riaffermo – continua Mollica – che lo stesso non scaturiva dalla volontà di sistemazione per gli amici o, per assicurare privilegi a chi viene considerato, dai più, un favorito che campa all’ombra della politica. Il lavoro oscuro, sottopagato, sfruttato, fatto dai cosiddetti ‘Portaborse’, termine dispregiativo utilizzato per denigrare, ancora di più, chi fa politica e si avvale della loro collaborazione, non giova a dover affrontare un problema drammatico come quello del lavoro che, in questa regione, latita e risulta assente, questo sì , per colpa di programmazioni sbagliate che la stessa Regione ha messo in campo”.<br /><br />“Pur presagendo la bocciatura – afferma il consigliere – l’amarezza che affiora e che rimane è quella di vedere in giro ‘gentaglia’ che a parole millanta di occuparsi di lavoro ma, nei fatti, è capace soltanto di attuare un discrimine tra categorie e categorie. Non fa certamente onore a questa gente – aggiunge Mollica – che, ammantandosi di moralità, punta l’indice accusatore, inneggiando allo scandalo e intimando di provare vergogna. Mentre, non vi sembra che l’unica, autentica, vergogna – conclude il consigliere – dovrebbero provarla ‘loro’ quando, non indenni dal ragionamento, alimentano uno spartiacque tra lavoratori di serie A, naturalmente quelli vicino a loro, e lavoratori di serie B, tutti gli altri”.<br /><br /><br />