“Il 43esimo rapporto sulla cassa integrazione guadagni elaborato dalla Uil segna nel comparto costruzioni, a luglio, nella nostra regione un incremento del 12,9% di ore di cassa integrazione guadagni, rispetto al mese di giugno, al quale va aggiunto l’incremento del 40,7% che si è registrato nel comparto artigiano dove operano numerosissime imprese edili”.
E’ quanto evidenzia il segretario regionale della Feneal-Uil Domenico Palma sottolineando che “le previsioni per l’autunno continuano ad essere negative perché nonostante i continui annunci del Governo Monti, ultimo in ordine di tempo quello del Ministro Barca sullo sblocco dei fondi Fas e un ulteriore riparto di 3 miliardi di euro a favore di interventi nelle regioni del Sud, non c’è traccia di apertura di cantieri. Inoltre a ciò si aggiunge che nell’ultimo anno, tra i più neri per l’economia e per le costruzioni, solo circa 4mila addetti hanno usufruito della cassa integrazione nel nostro settore, siamo alla conferma che in tema di ammortizzatori sociali il settore delle costruzioni resta quello che paga di più per il sostegno al reddito rispetto a quanto ne usufruisce. Ed i più penalizzati, anche se qualcuno sembra non accorgersene anche nel Governo – conclude Palma – sono proprio i lavoratori edili”.
bas 08