Due associazioni impegnate nella lotta contro il sarcoma epitelioide hanno scelto, ancora una volta, di sostenere la ricerca dell’Irccs Crob. L’associazione Orchestra per la Vita e l’associazione MC4 – in corsa per la vita, hanno contribuito alla ricerca scientifica dell’Irccs Crob con un’elargizione liberale di 9.000 euro.
Il sarcoma epitelioide è una neoplasia rara che colpisce prevalentemente i giovani adulti di età compresa tra i 20 e i 39 anni rappresentando il 2% dei sarcomi pediatrici dei tessuti molli. Ad oggi, la percentuale di sopravvivenza dei pazienti con sarcoma epitelioide è ancora bassa e non esistono terapie specifiche per questa patologia, quindi, riuscire ad intervenire il prima possibile può fare la differenza nelle probabilità di cura.
Il progetto di ricerca dell’Irccs Crob, condotto dalla ricercatrice Simona Laurino, si propone di approfondire il ruolo delle vescicole extracellulari nel sarcoma epitelioide. L’importanza delle vescicole extracellulari, inoltre, è già dimostrata anche grazie al brevetto conseguito dall’Istituto sul nuovo metodo di diagnosi tumorale attraverso la biopsia liquida.
Tutti i dati confermano come le vescicole extracellulari si stiano rivelando una risorsa preziosa nella ricerca oncologica, perché contengono informazioni dettagliate sulle cellule da cui provengono e possono diventare biomarcatori tumorali minimamente invasivi, utili per diagnosi precoci e monitoraggio della malattia.
“Questo progetto rappresenta un passo importante verso una diagnosi più tempestiva e mirata del sarcoma epitelioide – spiega Simona Laurino –. Grazie al sostegno delle associazioni, possiamo portare avanti una ricerca concreta, con ricadute dirette sulla vita dei pazienti”.
Il progetto prevede lo studio delle vescicole sia in vitro, utilizzando linee cellulari di sarcoma epitelioide, sia sul sangue di pazienti, confrontando i risultati con quelli di soggetti sani per identificare le differenze significative. I primi dati sperimentali sono incoraggianti e analoghe ricerche sono state già presentate pubblicamente durante l’evento “La Ricerca si presenta”, promosso dal Crob nel 2024.
“Rifinanziare questo progetto significa dare continuità alla speranza. È il nostro modo di trasformare il dolore in possibilità, e la paura in azione – sottolineano le presidentesse delle due associazioni –. Ringraziamo tutte le persone che sostengono le nostre associazioni. È una scelta di responsabilità. È un gesto d’amore per chi combatte ogni giorno”.
“Siamo grati alle associazioni Orchestra per la vita e MC4 – in corsa per la vita, per il sostegno alla ricerca scientifica svolta nel nostro Istituto – commenta il direttore generale Irccs Crob Massimo De Fino – grazie al prezioso lavoro nei nostri ricercatori e al sostegno delle associazioni e dei tanti cittadini amici del Crob, possiamo promuovere il progresso scientifico anche nell’ambito dei tumori rari ed incidere sull’innovazione diagnostica e terapeutica a vantaggio dei pazienti oncologici”.