Il presidente del Comitato regionale per le comunicazioni: “Difficile orografia del territorio, operazioni da fare in poco tempo”. Appello per “limitare al massimo eventuali disservizi”
“Il passaggio alla tv digitale, previsto in Basilicata dal 24 maggio all’8 giugno, determinerà inizialmente qualche problema di corretta ricezione del segnale, specialmente nelle aree di confine dove già oggi in alcuni casi si riceve il segnale della terza rete Rai di altre regioni. Se a questo si aggiunge poi la complessa orografia del nostro territorio, si capisce subito che lo switch off, operazione complessa che sarà effettuata in pochissimo tempo, riserverà probabilmente qualche problema anche in Basilicata, dopo i disservizi registrati in altre regioni e da ultimo in provincia di Foggia”.
E’ quanto afferma il presidente del Corecom Basilicata, Ercole Trerotola, che esprime “preoccupazione” e lancia un appello “a tutti i soggetti interessati, a partire dalla Rai e dalle sue consociate, perché nelle prossime ore operino per limitare al massimo eventuali disservizi. Il Corecom, attraverso il tavolo tecnico sul Dtt, cercherà di mettere in campo ogni iniziativa utile a garantire ai lucani una buona qualità tecnica del nuovo servizio”.
Per Trerotola “è essenziale innanzitutto una corretta informazione sul passaggio al digitale terrestre, soprattutto per tutelare e supportare i cittadini meno esperti e le fasce sociali più deboli. Ricordo ancora una volta che per il passaggio al digitale terrestre è possibile utilizzare gli stessi impianti di ricezione del segnale analogico, a cui va aggiunto (se non è già integrato nel televisore) un decoder, attraverso il quale nel giorno dello swith off dovranno essere riprogrammati i canali. Per ogni chiarimento i cittadini possono rivolgersi al Ministero dello Sviluppo economico, telefonando al numero verde 800.022.000, attivo dal lunedì al sabato, esclusi i giorni festivi, dalle ore 8,00 alle ore 20,00”.
“Mancano ormai solo pochi giorni allo swith off – conclude il presidente del Corecom – e nelle prossime ore è prevista l’assegnazione delle frequenze che ci auguriamo abbia un impatto positivo anche sull’emittenza locale, che è essenziale l’informazione e la comunicazione nella nostra regione”.