Domani workshop su “Un modello di innovazione aperta”

Il dialogo tra gli attori fondamentali dei processi di sviluppo – ricerca e università, imprese, istituzioni, sistema creditizio – è fondamentale per configurare nuove prospettive di crescita per la Basilicata e traslarle in azioni mirate nell'interesse della comunità, incanalando, con maggiore efficacia rispetto al passato, le risorse destinate alla regione dalla programmazione comunitaria 2014/2020.  Questo il focus della mattinata di studio e dibattito incentrata sul tema “Un modello di innovazione aperta per la Basilicata”, che si terrà a Potenza mercoledì 17 giugno, a partire dalle ore 9:30, presso l’aula magna DiMIE dell’università (campus di Macchia Romana), organizzata dall’Ateneo lucano in collaborazione con Confindustria Basilicata, Alleanza delle cooperative italiane e Confapi Basilicata.
Si rende infatti necessario conseguire un equilibrio virtuoso dei quattro assi su cui è declinata la nuova strategia di sviluppo della regione – ovvero energia, industria, turismo e cultura – perché le opportunità offerte dalle principali occasioni di crescita, quali risorse fossili, Fca di Melfi e relativo indotto, Matera capitale europea delle cultura 2019, diventino progetti di espansione economica endogeni invece che fattori di vantaggio prettamente esogeni. Il rientro della Basilicata nell'Obiettivo Convergenza comporta l'assegnazione di risorse più ingenti che stavolta dovranno essere utilizzate al meglio nella direzione dello sviluppo, per cogliere quella che potrebbe configurarsi come un'ultima opportunità di sviluppo duraturo del territorio regionale. Per realizzare una cornice di crescita progettuale, sarà ancor più essenziale il ruolo del sistema bancario, creditizio e di garanzia, che dovrà incorporare caratteristiche di flessibilità capaci di dare risposta ai vari interlocutori, siano essi imprese o cittadini.
Con il workshop si chiude il primo anno delle attività scientifiche della Jean Monnet Chair in “European Innovation Policy”, cattedra che, nell’ambito del programma comunitario Erasmus+, è stata conferita dalla Commissione europea al prof. Giuseppe Colangelo per il triennio 2015/2017. In linea con lo spirito delle attività Jean Monnet, contraddistinte dal carattere interdisciplinare che consente di affrontare un ampio spettro di tematiche giuridiche ed economiche, il workshop intende promuovere il coinvolgimento di studiosi, attori istituzionali e policy makers. Dopo i saluti della rettrice Aurelia Sole, parteciperanno ai lavori, introdotti dal direttore generale del Dipartimento programmazione e finanze della Regione Basilicata Elio Manti, esponenti del mondo della ricerca e dell'università, delle organizzazioni imprenditoriali, del sistema creditizio e bancario. Le conclusioni sono affidate al presidente della Regione Marcello Pittella.

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