"In quanto orizzonte stabile della crisi, la magia offre il quadro mitico di forze magiche, di fascinazioni e possessioni, di fatture e di esorcismi, e istituzionalizza la figura di operatori magici specializzati. In quanto operazione di riassorbimento del negativo nell’ordine metastorico, la magia è più propriamente rito, potenza del gesto e della parola: sul piano metastorico della magia, tutte le gravidanze sono condotte felicemente a termine, tutti i neonati sono vivi e vitali, il latte fluisce sempre abbondante nel seno delle madri, e così via, proprio all’opposto di ciò che accade nella storia". "Questa è la Lucania di oggi: un mondo in movimento, nel quale ancora persistono tratti antichissimi, o addirittura primitivi, e al tempo stesso un mondo nel quale fermenta negli animi un potente impulso verso la civiltà, malgrado le delusioni e le asprezze della vita di ogni giorno. Noi ci auguriamo che tanta passione trovi eco in tutti, e sia compresa nel suo valore nazionale e umano" (Ernesto de Martino, 1953) In occasione dell’uscita della nuova edizione di Sud e magia di Ernesto De Martino, Regione Basilicata, Comune di Matera, Matera 2019 Capitale europea della cultura e Università degli Studi della Basilicata, in collaborazione con Donzelli editore, organizzano una giornata di studio dedicata a questo grande classico dell’indagine etnografica sul nostro Mezzogiorno. A cinquant’anni dalla morte dell’autore, è venuto il momento di riappropriarsi di Sud e magia e restituirlo alle sue terre per quello che effettivamente rappresenta: un contributo – modernissimo, addirittura precorritore – alla comprensione profonda dei modi e dei riti della cultura popolare che portano al riscatto dalla «crisi della presenza» in contesti di forte e perturbata criticità quali le regione del nostro Sud. Sud e Magia è una ricerca che indaga la cultura popolare, le pratiche magiche e la religiosità delle classi povere del Sud. Il libro sintetizza anni di ricerche in Lucania e di riflessioni teoriche sulla realtà e l'efficacia della magia. E questa nuova edizione – curata da Fabio Dei e Antonio Fanelli – intende fornire ai lettori – anche ai più giovani – le chiavi di accesso al 'cantiere etnologico lucano' che risulta ancora oggi, a distanza di oltre sessanta anni, un punto di riferimento attualissimo nel campo degli studi antropologici. La mattina vedrà protagonisti i ragazzi delle scuole superiori di Matera che parteciperanno a un incontro a loro esclusivamente rivolto. Fabio Dei, curatore del volume insieme ad Antonio Fanelli, svolgerà una lezione introduttiva alla quale seguiranno gli interventi critici del regista e documentarista Luigi Di Gianni e del direttore del Dicem (Dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo dell’Università degli Studi della Basilicata) Ferdinando Mirizzi. Ad Antonio Fanelli saranno affidate le note di commento ai contenuti della mattinata che si concluderà con la proiezione di Magia lucana, documentario di Luigi Di Gianni realizzato con la consulenza scientifica di Ernesto de Martino e vincitore al Festival di Venezia, edizione 1958. La presenza dei ragazzi sottolinea l’intento condiviso con le istituzioni di restituire al territorio un patrimonio di cultura e identità a partire proprio dalle nuove generazioni. Per questo la Regione Basilicata ha destinato alle scuole superiori di Matera una serie di copie di Sud e Magia con l’obiettivo di divulgazione e conoscenza di questo enorme patrimonio di tradizione. Il pomeriggio materano proseguirà con un evento rivolto a tutta la cittadinanza che verrà aperto dagli interventi di Marcello Pittella, Presidente della Regione Basilicata; Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera; Paolo Verri – Direttore Generale di Matera 2019 Capitale europea della Cultura e Carmine Donzelli, direttore editoriali della Donzelli editore. Seguirà un confronto coordinato da Marino Sinibaldi, Direttore di Radio 3, a cui parteciperanno, insieme ai curatori del volume, il giornalista scrittore, Goffredo Fofi e il professor Ferdinando Mirizzi. L’incontro verrà caratterizzato anche da una serie di interventi musicali dell’artista ed etnomusicologo Daniele Sepe, accompagnato dai sui musicisti Floriana Cangiano e Tommy De Paola. bas 03