Difesa della costa, si a ddl in terza Commissione

Audito in proposito l’assessore Pietrantuono. Avviata la discussione sulla nuova disciplina in materia di bonifica integrale, irrigazione e tutela del territorio. Si anche alla dgr sulle barriere architettoniche degli edifici privati

La terza Commissione consiliare, presieduta da Vincenzo Robortella (Pd) ha approvato all&rsquo;unanimit&agrave; dei presenti ( Bradascio, Robortella, Santarsiero e Giuzio) il disegno di legge&nbsp; sulla &ldquo;Disciplina delle funzioni in materia di difesa della costa e per l&rsquo;esercizio di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo&rdquo;. In proposito &egrave; stato audito l&rsquo;assessore all&rsquo; Ambiente e Territorio Francesco Pietrantuono accompagnato dal funzionario Angelino Mazza.<br /><br />&ldquo;La legge regionale n.39/2009 &ndash; ha detto Pietrantuono &ndash; ha disciplinato le funzioni di programmazione, pianificazione e gestione integrata degli interventi in difesa della costa.&nbsp; Lo strumento previsto dalla norma &egrave; il piano di gestione integrata delle aree costiere (Prgc), rispondente alla necessit&agrave; di collocare le azioni regionali di difesa della costa in una pi&ugrave; appropriata cornice di pianificazione che, superando la logica dell&rsquo;emergenza, contenga un programma di interventi coordinato ed organico di medio e lungo termine. Il mio predecessore e il Dipartimento da lui guidato, hanno modificato la legge che definisce i criteri per la realizzazione del piano che ora &egrave; subordinato alla approvazione della nuova normativa. La legge, considerato che le zone costiere sono aree sensibili ad elevata presenza di biodiversit&agrave; in cui si concentrano attivit&agrave; spesso tra loro conflittuali, al fine di coniugare la tutela del patrimonio ambientale del litorale con lo sviluppo delle attivit&agrave; turistiche, ha stabilito che del piano di gestione integrata delle aree costiere, costituisca, come parte integrante, il piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo&rdquo;.<br /><br />Il disegno di legge&nbsp; in esame delega ai Comuni la pianificazione particolareggiata delle aree demaniali marittime per fini turistico-ricreativi, nel rispetto dei criteri generali dettati&nbsp; dalla Regione nel Prgc e in una logica integrata e concertata. Delega inoltre ai Comuni il rilascio di concessioni di beni del demanio o della navigazione interna, del demanio marittimo o di zone del mare territoriale per finalit&agrave; diverse da quelle di approvvigionamento di fonti di energia. Viene infine eliminato l&rsquo;osservatorio coste in considerazione che l&rsquo;attivit&agrave; svolta non &egrave; stata valutata efficace.<br /><br />&ldquo;Con tale proposta la Regione &ndash;ha concluso Pietrantuono – intende rafforzare la funzione programmatoria e pianificatoria chiarendola nei suoi vari aspetti strutturali, di organizzazione delle aree demaniali per fini turistico-ricreativi, di conservazione e tutela della biodiversit&agrave; e del paesaggio&rdquo;.<br /><br />Sull&rsquo;argomento sono intervenuti, oltre al presidente Robortella,&nbsp; i consiglieri Santarsiero, Romaniello, Perrino e Giuzio.<br /><br />La&nbsp; Commissione ha anche avviato la discussione sul disegno di legge relativo alla nuova disciplina in materia di bonifica integrale, irrigazione e tutela del territorio. Sono intervenuti i consiglieri Romaniello, Giuzio e Lacorazza.<br /><br />Il disegno di legge disciplina, tra l&rsquo;altro, le modalit&agrave; dell&rsquo;intervento pubblico per l&rsquo;irrigazione, la difesa e la valorizzazione del territorio rurale attraverso la costituzione di un unico comprensorio, sul quale &egrave; istituito un unico Consorzio di bonifica denominato &lsquo;Consorzio di bonifica della Basilicata&rsquo;.<br />Ai fini della pianificazione, realizzazione e gestione della bonifica, dell&rsquo;irrigazione e della tutela e valorizzazione del territorio rurale, l&rsquo;intero territorio regionale costituisce un unico comprensorio, sul quale si prevede di istituire un unico Consorzio di bonifica denominato &lsquo;Consorzio di bonifica della Basilicata&rsquo;. Un&rsquo;unica organizzazione con capacit&agrave; di mutuo soccorso tra i vari territori consente di abbattere sensibilmente i costi e di conseguire una maggiore dinamicit&agrave; sia in termini di interventi che di qualit&agrave; dei servizi offerti&nbsp; proprio perch&eacute; le funzioni non sono pi&ugrave; solo quelle legate ad attivit&agrave; di manutenzione dei canali ma anche&nbsp; quelle relative al dissesto idrogeologico.<br /><br />La Commissione ha infine espresso parere favorevole, sempre alla unanimit&agrave; dei presenti, sulla delibera della Giunta regionale relativa alla ripartizione dei fondi 2012/2013 per la eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, che viene ora inviata alla quarta commissione.<br /><br />Oltre al presidente Robortella (Pd) hanno partecipato alla riunione i consiglieri Giuzio, Lacorazza e Santarsiero (Pd), Bradascio (Pp), Romaniello (Gm), Perrino (M5s), Rosa (Lb-Fdi) e Castelluccio (Pdl-Fi).<br /><br />L.C.<br />

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