Il dirigente provinciale del Pdl, Vito Di Lascio, ha espresso sconcerto "a nome del Pdl dell’area sud, nell’apprendere che il deputato del Partito Democratico, Salvatore Margiotta, nell’intervento pronunciato in occasione dell’incontro della Conferenza dei Sindaci dell’Area programma Vulture – Alto Bradano, svoltosi sabato 23 giugno a Melfi, abbia detto che se dovesse scegliere di salvare un tribunale tra quelli esposti alla paventata soppressione sceglierebbe Melfi".
"Mentre è chiara e coerente la posizione del Pdl di Basilicata – ha detto Di Lascio – è necessario chiedersi quale è la posizione ufficiale del Partito Democratico che appare ondivago e cerchiobottista".
"La Basilicata – osserva Di Lascio – possiede tutti i requisiti previsti dall’articolo 1, comma 2 lettere b) della Legge n. 148/2011 (in particolare “…specificità territoriale del bacino di utenza, anche con riguardo alla situazione infrastrutturale, e del tasso d'impatto della criminalità organizzata…”), parametri questi che devono essere tenuti in conto dal Governo nazionale al fine di difendere e di valorizzare il complesso ma fondamentale sistema dei servizi della Giustizia in Basilicata. I Parlamentari del Pdl – continua Di Lascio – stanno lavorando affinché il Ministro della Giustizia comprenda la ben motivata e indispensabile richiesta di deroga che consentirebbe di mantenere attivi tutti gli attuali presidi di Giustizia. Su questa linea condivisa all’unanimità dal Consiglio regionale di Basilicata – conclude – si dovrebbero sintonizzare anche quei Parlamentari che pur di strappare l’appaluso del momento rischiano di riaccendere dannose quanto inutili tensioni campanilistiche".

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