Decreto calamità Metapontino, Benedetto (Idv): primo passo

Per il consigliere regionale di Idv “le azioni da attuare sono quelle contenute nella risoluzione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale”

“La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.66 del 22 marzo 2011 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 marzo scorso, relativamente alla ‘dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della regione Basilicata nel periodo fra il 18 febbraio e il primo marzo’ è solo il primo passo che ci aspettavamo per superare l’emergenza ed avviare la ripresa delle attività produttive (agricole, zootecniche, turistiche e commerciali) del Metapontino”. E’ il commento del consigliere regionale di Idv, Nicola Benedetto, sottolineando che “lo stato d'emergenza non interessa solo i danni provocati dall’alluvione del primo marzo scorso, ma anche quelli del 18 febbraio scorso, che già avevano messo a dura prova il comparto agricolo metapontino, con l'esondazione di Agri e Basento e la compromissione di molte colture pregiate, come quella della fragola”.

“Altri passi importanti adesso attendono il Governo che – aggiunge Benedetto – sarà incalzato in sede di Conferenza delle Regioni specie dopo la scelta della nostra Regione di non far ricorso alla ‘tassa sulle disgrazie’ vale a dire la tassa di scopo che il Governo ha chiesto alle Regioni di introdurre per fronteggiare le spese. Le azioni da attuare sono quelle contenute nella risoluzione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale.

    Condividi l'articolo su: