Debito, Latronico (Pdl) su dismissione patrimonio pubblico

“L'affronto del tema della valorizzazione e della dismissione del patrimonio pubblico, come leva per ridimensionare in modo significativo la dimensione del debito pubblico, e per ridurre gli oneri sul debito per recuperare risorse per sostenere lo sviluppo, rappresenta una scelta di sicuro valore da sostenere senza esitazioni”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico, intervenendo in replica in Commissione Bilancio del Senato sul dl 87 del 27 giugno 2012. “ E' stato riconosciuto da più parti che la Cassa Depositi e Prestiti, pur mantenendo la sua vocazione di soggetto operante sul mercato e con criteri di remunerazione, sia a servizio di un disegno strategico per il Paese. L'integrazione di Sace, Simest e di Fintecna in Cassa Depositi e Prestiti può rappresentare una occasione per capitalizzare competenze e per attrezzare idonei strumenti di intervento sui due temi cruciali come quello dell’internazionalizzazione del sistema imprenditoriale italiano e quello della valorizzazione del patrimonio pubblico ai fini della riduzione del debito. Quanto all’integrazione ed alla riduzione delle agenzie del Mistero dell’Economia resta la preoccupazione che un eccesso di verticalizzazione possa compromettere competenze e specificità che fino ad ora hanno dato prova di efficacia e di efficienza, come nel caso dell’Agenzia delle Entrate e dell'Agenzia del Territorio. Complessità e specificità devono dare prova di tenuta nella riorganizzazione delle strutture presenti”.

BAS 05

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