"Il voto amministrativo dell’11 giugno a Calvello ha visto vincitrice la lista “Uni@mo Calvello” con il 53,60%, eleggendo sindaco Maria Anna Falvella. Le due liste concorrenti si sono fermate, una, capeggiata da Giuseppe Pompeo, al 44,09%, e l’altra, capeggiata da Antonio D’Ottavio, al 2,30%. Tutte le liste si sono presentate sotto le bandiere del civismo. Il sindaco uscente, Antonio Gallicchio, che aveva preferito farsi da parte favorendo un cambio generazionale nella composizione dell’offerta politica, lascia dunque il testimone a Maria Anna Falvella, sostenitrice di una proposta di rinnovamento nel metodo e nel merito dell’azione amministrativa, avendo intercettato e concretizzato le esigenze di cambiamento provenienti dal territorio. A lei e ai consiglieri eletti vanno gli auguri di buon lavoro, con l’auspicio che le attese azioni di buon governo sappiano accogliere le istanze e dare risposte efficienti ai bisogni dell’intera comunità". – E’ quanto comunica Rocco De Grazia, di Calvello, responsabile del Comitato promotore locale di Articolo Uno Mdp – "A Calvello dunque si cambia, avrebbe urlato il capostazione qualora Calvello fosse stato snodo ferroviario. Ma Calvello, più che snodo ferroviario, è un importate snodo nel contesto petrolifero valdagrino, lucano e nazionale. Sul territorio di Calvello sono in produzione 7 pozzi di petrolio e due sono in itinere nel loro allestimento a Caldarosa. Calvello dunque contribuisce abbondantemente al fabbisogno energetico nazionale; Calvello perciò deve pretendere il ristoro, non solo in termini di royalties, ma soprattutto sull’attrazione del lavoro e deve esigere risposte e trasparenza sulla salvaguardia dell’ambiente e sulla tutela della salute dei cittadini. Occorrono perciò autorevolezza, determinazione e lucidità strategica sui tavoli di eventuali negoziazioni, in un contesto che continua ad essere dilaniato soprattutto dalla carenza di prospettive occupazionali e dai problemi riguardanti la tutela della salute pubblica. E’ questa la trincea principale, ma scomoda, dentro cui vanno 'combattute' le battaglie e dalla quale vanno date risposte alle grida di dolore. Noi di Articolo Uno MDP, – conclude Rocco De Grazia – nell’accompagnare il nostro radicamento sul territorio e in coerenza con quanto indicato nel programma elettorale laddove fa riferimento al dialogo e al confronto, auspichiamo che si ritrovi lo stimolo alla partecipazione attiva, e confidiamo nella ripresa di un dibattito politico sul territorio. In questo confortati dalla cultura progressista ed ambientalista che permea la nuova classe dirigente in campo, nonostante l’assenza di simboli di partito".
Bas 05