Il governatore sostiene la mobilitazione di Cisl e Uil a difesa delle fasce deboli e del welfare messo in discussione dagli ultimi provvedimenti del governo
Il presidente della Regione, Vito De Filippo, condivide le valutazioni critiche espresse ancora una volta oggi dai segretari regionali di Cisl e Uil, Nino Falotico e Carmine Vaccaro, sulla manovra economica del governo. Valutazioni che, come è noto, hanno indotto le due Confederazioni sindacali a confermare la mobilitazione di domani pomeriggio (ore 17) dinanzi al Palazzo della Prefettura, in piazza Mario Pagano a Potenza.
Il presidente De Filippo ha espresso la propria solidarietà a Cisl e Uil, così come nei giorni scorsi aveva avuto modo di condividere le valutazioni del segretario regionale della Cgil di Basilicata, Antonio Pepe, nel solco di una sostanziale unità di vedute delle organizzazioni dei lavoratori e delle Istituzioni democratiche lucane a difesa delle fasce deboli e a sostegno di un sistema di welfare pericolosamente messo in discussione dagli ultimi provvedimenti del Governo Berlusconi.
“Anziché seguire la linea della concertazione con le parti sociali adottata in Basilicata, che è l’unica oggi in grado di traghettare il Paese fuori dai marosi della crisi – ha sottolineato il governatore lucano – il Presidente del Consiglio e i suoi Ministri continuano ad alimentare la divisione con scelte politicamente sbagliate, come quella di procedere a colpi di maggioranza, imponendo all’aula del Senato il voto di fiducia”.
“Per quanto ci riguarda – ha annunciato il governatore lucano, anche nella sua veste di componente dell’Ufficio di Presidenza della Conferenza delle Regioni – continueremo ad avanzare una serie di proposte costruttive che vanno nella direzione di mantenere in piedi lo Stato nel suo complesso, garantendo la coesione sociale nell’ambito delle singole realtà territoriali, con la speranza che chi guida l’Italia non giochi al tanto peggio tanto meglio”.
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