Il Comitato provinciale di Matera dell’Inps, in una nota, “chiede che siano poste in essere tutte le azioni affinché quanto ipotizzato dall'art.4 Ddl di stabilità (razionalizzazione e la riduzione della spesa degli enti pubblici, ndr) venga cancellato e, a tale proposito, esprime tutto il disappunto verso la scelta operata dal Governo di proporre tagli indiscriminati e lineari che, per tale ragione, risulterebbero profondamente ingiusti nei confronti dell’Inps, che ancora oggi rappresenta un reale esempio di come una moderna Pubblica Amministrazione possa davvero superare la cultura dell’adempimento per orientare la propria azione verso la realizzazione di risultati/obiettivi reali e certificabili”.
Nel prendere atto della mobilitazione del personale della Direzione provinciale Inps ed ex Inpdap di Matera, il Comitato “considera irrinunciabile il processo di sostegno e di potenziamento della cosiddetta ‘centralità del ruolo dell'Inps’ al fine di continuare a garantire un’adeguata qualità e tempi celeri di erogazione dei servizi previdenziali e assistenziali a fasce di utenza sempre più ampie e diversificate; tutto questo salvaguardando il patrimonio umano e professionale dell'Istituto”.

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