Ddl Povertà, Barozzino (SI): è solo carità

"Noi votiamo contro questo disegno di legge delega che dovrebbe contrastare la povertà e che invece non restituisce dignità ai cittadini che si trovano in condizioni di indigenza, non per propria colpa, ma per le scellerate scelte di politica economica di questo Governo e dei Governi precedenti".
Lo ha detto in Aula durante le dichiarazioni di voto al ddl povertà il senatore Giovanni Barozzino, capogruppo di Sinistra Italiana in commissione lavoro, che ha aggiunto:
"Mentre sono stati utilizzati 20 miliardi di euro per il fallimentare jobs act, per questa delega, il governo ha stanziato le briciole, un solo miliardo che servirà a rispondere a malapena alle esigenze di un terzo delle famiglie in povertà assoluta, gli altri due terzi dovranno arrangiarsi. I cavilli burocratici decideranno chi è più povero, chi ha diritto ad un piatto di pasta e chi no. E' una vergogna!".
"Affinché tutto rimanga agli atti e per chi ha la memoria corta, ricordo quello che è successo nel recente passato: la maggioranza non ha mai voluto discutere il disegno di legge sul reddito minimo garantito, presentato più di tre anni fa in Parlamento, e per il quale negli anni 2011 e 2012 Sinistra Italiana (allora SEL) raccolse le firme. Noi abbiamo sempre detto che eravamo pronti a discutere di un delega come questa, perché riguardava cittadine e cittadini in difficoltà, ma voi, ancora una volta – e lo dico con rammarico – ha concluso Barozzino – anziché restituire dignità alle persone, avete fatto solo un po' di misera carità, scatenando una vera lotta fra poveri".

bas 02

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