Dc: ridurre indennità consiglieri e costi politica

“La petizione popolare promossa dalle donne di Lauria del Comitato “Se non ora quando?” per chiedere al Consiglio Regionale di abrogare l’indennità dei consiglieri regionali ha tutto il nostro sostegno tenuto conto che dal 2006 abbiamo sempre sostenuto la necessità di un taglio, almeno del 30%, delle attuali indennità dei consiglieri oltre che di tutti i privilegi di cui godono”. E’ quanto afferma la segreteria regionale della DC-Libertas della Basilicata.
“Se qualcuno in Basilicata avesse ancora qualche dubbio sul valore fortemente democratico e di equità sociale di questa battaglia – si aggiunge nella nota – per rimuovere le ultime eventuali perplessità dovrebbe essere sufficiente riflettere sulla notizia del giorno che riguarda il direttore sanitario dell’Asm, l’azienda con un buco di oltre 24 milioni di euro, che ha ottenuto un “ritocco” di stipendio per un ammontare che supera i 150mila euro l’anno, vale a dire l’equivalente della pensione minima di circa 50 nostri pensionati”.
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