Stupisce la reazione spropositata e strumentale in atto sul coinvolgimento di Mary Padula dell’Api in seno alla Giunta Comunale di Policoro.Stupisce ancor più l’incomprensibile dissenso dichiarato da altra rappresentante dell’IDV che, nel tentativo maldestro di ostentare una verginità artificiale, intende sminuire ed avvilire la compartecipazione della stessa API ad una Amministrazione che, ironia della sorte, la stessa autorevole rappresentante dipietriana, ha contribuito direttamente ed in prima battuta per la sua affermazione, solo alcuni mesi fa. E’ quanto si legge in una nota stampa diffusa dalle sezioni di Policoro della Dc – Api – Casa dei moderati – Udc – Fli. “La verità è che anche a Policoro, come già avvenuto a Melfi ed altre parti, è in atto la volontà espressa in sede locale dalla Democrazia Cristiana, cui occorre rendere merito per lo start – up della nuova fase, dall’UDC, dalla Casa dei Moderati, dall’API e dal costituendo FLI, di concorrere, tutti insieme, alla costituzione di un Laboratorio Politico di Centro, aperto a tutte le forze, associazioni ed individualità che credono nella necessità di rilanciare un nuovo soggetto politico, equidistante rispetto alle logiche della Destra e della Sinistra, capace di risvegliare l’orgoglio dei moderati. A tutti il nostro invito – conclude la nota – alla partecipazione e alla moderazione: senza invocare, strumentalmente, scenari apocalittici, senza proclamare inesistenti tradimenti, senza nutrire banali quanto asservite tentazioni telluriche di sconvolgimenti di assesti istituzionali”.
Bas 03