Day surgery S. Carlo, interrogazione di Venezia (Pdl)

Il consigliere chiede di sapere “di quanti medici è composta l’ Unità operativa day surgery e se sia concepibile che l’Uo possa interrompere le sue attività a seguito dell’assenza di un medico tanto da determinare la sospensione del servizio”

“L’Unità operativa di day surgery dell’Ospedale San Carlo di Potenza – ricorda Venezia – effettua interventi chirurgici e procedure diagnostiche, terapeutiche invasive e semiinvasive in regime di ricovero limitato”.

“La responsabile dell’Unità operativa dipartimentale di day Surgery – continua Venezia – legittimamente in periodo feriale, non è stata sostituita dalla Direzione del nosocomio per evidente mancanza di personale specializzato ed attinente a coprire il posto temporaneamente vacante. I pazienti, prenotati per tempo e considerati di urgenza, sono stati indirizzati ad altri dipartimenti, con conseguente appesantimento dei carichi di lavoro, dell’Unità operativa di chirurgia generale. Per i rimanenti pazienti in attesa di intervento – aggiunge Venezia – la Direzione ha deciso di attendere il ritorno della responsabile dell’Uo, non procedendo pertanto alla sostituzione temporanea, traslando tutte le prenotazioni con conseguente disagio a danno dei pazienti”.

Il consigliere Venezia interroga il Presidente della Giunta regionale e l’Assessore alla Sanità per sapere: “se il Presidente e l’Assessore siano a conoscenza di quanto espresso in premessa; di quanti medici è composta l’ Unità operativa day surgery; se sia concepibile che l’Uo possa interrompere le sue attività a seguito dell’assenza di un medico tanto da determinare la sospensione del servizio di day surgery”. Venezia chiede, anche, di sapere “se il Presidente della Giunta regionale e l’Assessore alla Sanità non ritengano sia il caso di intervenire, con un provvedimento disciplinare, nei confronti della distratta Direzione generale dell’Ospedale San Carlo, a tutela della salute di tutti i cittadini lucani”

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