Dati Bankitalia, Pace: trend Basilicata in crescita

Il consigliere regionale del Gruppo misto interviene sui dati della relazione di Bankitalia in merito all’andamento congiunturale dell’economia lucana

&ldquo;L&rsquo;aggiornamento congiunturale svolto dalla Banca d&rsquo;Italia sulle economie regionali, che ha la finalit&agrave; di presentare lo studio sugli aspetti territoriali dell&rsquo;economia italiana e che comprende rapporti annuali e aggiornamenti congiunturali sull&rsquo;andamento dell&rsquo;economia delle singole Regioni, ha evidenziato una crescita del trend della Basilicata, anche se contenuta&rdquo;. E&rsquo; quanto dichiarato dal consigliere regionale del Gruppo misto, Aurelio Pace.<br /><br />&ldquo;La relazione evidenzia che nei primi nove mesi del 2016 &ndash; afferma Pace – l&rsquo;attivit&agrave; del settore manifatturiero ha continuato a crescere, l&rsquo;occupazione &egrave; ulteriormente aumentata, beneficiando della ripresa in corso, i prestiti sono lievemente aumentati ed &egrave; migliorata la qualit&agrave; del credito. In base alle statistiche Istat nel corso del primo semestre del 2016 le esportazioni lucane sono sensibilmente aumentate, rispetto allo stesso periodo dell&rsquo;anno precedente, a differenza di quanto &egrave; accaduto nel resto del Mezzogiorno d&rsquo;Italia che &egrave; rimasto sostanzialmente invariato. La dinamica dell&rsquo;export lucano &egrave; favorevole ed &egrave; riconducibile al comparto dell&rsquo;automotive e, per quanto riguarda gli altri comparti produttivi, &egrave; cresciuto del 3.9 per cento, percentuale legata soprattutto ai prodotti chimici e ai metalli&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il contributo che la Banca d&rsquo;Italia offre all&rsquo;analisi del modello proposto dalla Regione Basilicata ha proseguito Pace -&nbsp; evidenzia performance con segno positivo che beneficiano di una ripresa lenta e moderata. Prodotti, servizi e funzioni terziare che si organizzano sul territorio necessitano di una sempre crescente esigenza di reti sinergiche, complementari e specializzate, per fare in modo di realizzare uno sviluppo economico che concretizzi un progresso anche sociale e sostenibile&rdquo;.<br /><br />Il consigliere ha, quindi, sottolineato che: &ldquo;Approfondire gli effetti territoriali delle politiche economiche regionali consente, ad un attento ed informato osservatore, di fotografare una Basilicata che si distingue dal resto delle regioni del Mezzogiorno e che prova a vincere la sfida della ripartenza economica, con non pochi sacrifici. Abbiamo visto come il settore estrattivo abbia risentito delle vicende giudiziarie che hanno comportato la temporanea interruzione della produzione in Val d&rsquo;Agri tra marzo e agosto scorsi, vedendo ridotta la produzione del 60 per cento e quella del gas naturale del 53 per cento, con evidenti ripercussioni sulla produzione nazionale e sull&rsquo;esportazioni regionali del comparto. Non va dimenticato il ruolo cruciale che giocano le Istituzioni tutte nel garantire un equilibrato rapporto fra i poteri, un quadro normativo di certezza dei contratti, un ambiente sociale orientato alla ricerca del benessere, una burocrazia efficiente, una tensione verso l&#39;eguaglianza, uno sviluppo sostenibile e la presenza di politiche economiche adeguate e competitive&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Non serve sempre &ndash;&nbsp; ha concluso Pace – dover correre per misurare la strada e se stessi, &egrave; importante non restare immobili dinanzi alla ripresa, consapevoli che tutto quanto si produce, si programma e si realizza, ha la finalit&agrave; di dare ai nostri territori ed ai lucani, l&rsquo;opportunit&agrave; di diventare sempre meno fragili e sempre pi&ugrave; competitivi&rdquo;.<br />

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