Il consigliere del Pd: “Valorizzare quelle specifiche discipline sanitarie che eccellono nell'attività di ricerca, ricovero e cura, come nel caso del Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata”
"E' stata la consapevolezza che la sanità lucana abbia raggiunto significativi livelli di qualità ad avermi indotto a presentare in Consiglio regionale l'emendamento che attiva le procedure per ottenere dal ministero della Salute, anche in Basilicata, il riconoscimento degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS)". E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Dalessandro.<br /><br />"Mi sembra piuttosto chiara la visione che si ha della sanità in Basilicata – ha proseguito il consigliere – visione che, dopo aver portato il sistema pubblico a conseguire significativi risultati in termini di qualità e di eccellenza, grazie all'emendamento che ho presentato insieme all'intero gruppo Pd, approvato all'unanimità, può tendere, ora, anche a valorizzare quelle specifiche discipline sanitarie che eccellono nell'attività di ricerca, ricovero e cura, come nel caso del Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata ampiamente riconosciuto come Centro all'avanguardia nel trattamento delle malattie reumatiche in ognuna delle sue fasi”.<br /><br />Infatti – ha precisato Dalessandro- ci sarà una ragione se all'apprezzamento per l'intensa attività didattico-formativa svolta dal Centro fanno eco, altresì, l’organizzazione di numerose attività di valenza nazionale e il riconoscimento della comunità scientifica internazionale per l'alto livello professionale del personale di reumatologia, autentici luminari di questa patologia. Sarebbe stato singolare ignorare tutto ciò, e io credo che il Consiglio regionale, approvando l'emendamento che di fatto avvia l'iter per l'ottenimento del riconoscimento dell'IRCCS monospecialistico intraospedaliero dell'Istituto Reumatologico lucano, ha inteso esprimere anche la gratitudine per il contributo fornito dal Centro all'incremento del consistente flusso sanitario proveniente da altre regioni, che indubbiamente – ha concluso – giova al contenimento della spesa sanitaria regionale".<br />