Cup, nuova interrogazione di Venezia (Pdl)

Il consigliere regionale dell’opposizione richiama il Governo regionale sul tema “delle assunzioni nel Centro unico di prenotazione”

Il consigliere regionale Mario Venezia (Pdl) ha presentato oggi un’interrogazione con cui chiede di conoscere “le modalità di reclutamento del personale assunto nei Cup (centro unico prenotazioni), i nominativi e gli stipendi”. Nel ricordare che la stessa interrogazione è stata presentata lo scorso gennaio e nel parafrasare “un vecchio detto, interrogato il morto questi non rispose”, Venezia ha fatto riferimento “all’ultimo episodio, in ordine di tempo e da me già previsto, del Governo regionale che alle interrogazioni presentate, in particolare sulle modalità di assunzione di personale, risponde senza mai dare risposte, tentando, al contrario, di nascondersi dietro una serie di lunghi e noiosi discorsi totalmente privi di significato. Questa è la strategia adottata dalla Giunta De Filippo per nascondere le verità”.

Ricorda Venezia che “per l'ennesima volta ed in spregio alle più elementari regole democratiche, anche nell'ultimo Consiglio regionale, la Giunta non ha risposto ad una mia interrogazione specifica sulle modalità di reclutamento adottate per il personale inserito nei Cup delle Aziende sanitarie. Certo che dopo la bocciatura della commissione d’inchiesta sulle assunzioni nella Pubblica amministrazione lucana, figuriamoci se l’assessore Martorano poteva mai permettersi di svelare i retroscena di una vicenda i cui contorni appaiono sempre più oscuri, come le tante altre vicende lucane in tema di sanità come l'inchiesta sul San Carlo di Potenza e quella sulla direzione generale dell'Azienda sanitaria di Matera”.

A parere dell’esponente dell’opposizione, “oramai la Giunta non si smentisce più, continua ad essere arroccata su se stessa cercando di mantenere coesa una maggioranza consiliare profondamente spaccata, soprattutto all'interno della componente Pd, e sempre più distante dai problemi reali dei lucani. Questo, forse, chiarisce i motivi per cui la giunta non risponde. Del resto – domanda Venezia – come è possibile che l’Assessore Martorano non sappia cosa succede nel proprio assessorato? Inconcepibile! Con quale faccia la Giunta si presenta in Consiglio Regionale senza garantire un minimo di lealtà e trasparenza?”.

“Il Pdl, nonostante questa realtà, continuerà nella sua azione di denuncia e di opposizione, senza sconti, ad un governo regionale che a pochi mesi dal suo insediamento è in drammatica difficoltà, incapace non soltanto di assumersi le responsabilità di un autentico fallimento ultradecennale ma anche di offrire una proposta politica necessaria per risollevare la Basilicata.
La nostra regione – sostiene il consigliere regionale – merita di più e necessita, urgentemente, di azioni governative pulite, concrete, e distanti dalle vecchie logiche clientelari che hanno frantumato lo stato sociale lucano, realtà in netto contrasto con le affermazioni ed i convincimenti del sempre più stanco e preoccupato De Filippo. Presidente – conclude Venezia – se ha la pazienza di leggermi, è l'ultima volta che Le chiedo di fermarsi, riflettere e pensare, se ne è in grado, al bene dei lucani e non solo a quello dei suoi lacchè. Prima che sia troppo tardi e che anche Lei resti travolto dagli eventi”.

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