Cultura paritaria, Crpo e Ordine Psicologi firmano protocollo

Perretti: “L'obiettivo è l'attuazione di una collaborazione per la promozione di una cultura paritaria, il contrasto a ogni forma di violenza, il rispetto del diritto alla salute psicologica come riconoscimento della dignità e specificità personale”

“La Commissione Regionale Pari Opportunità e l'Ordine degli Psicologi di Basilicata hanno firmato un Protocollo d'Intesa nella data in cui ricorre la Giornata Internazionale della Tolleranza, dichiarata dall'UNESCO il16 novembre 1995, per ricordare i principi ispiratori della Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo”. Lo rende noto la presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, Margherita Perretti.

“L'obiettivo del Protocollo – prosegue la Presidente Crpo – è l'attuazione di una collaborazione per la promozione di una cultura paritaria, il contrasto ad ogni forma di violenza, il rispetto del diritto alla salute psicologica come riconoscimento della dignità, libertà e specificità personale, come reciproco rispetto e riconoscimento dell'altro, attraverso incontri, seminari e attività di formazione”.

Si è dato inizio alla collaborazione con il webinar ‘Contro ogni forma di violenza’ moderato dalla giornalista Virginia Cortese,inaugurando così una serie di incontrisulla parità di genere. Sono intervenuti Luisa Langone, Presidente dell'Ordine degli Psicologi di Basilicata, Margherita Perretti, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità,   Mimmo   Sammartino,  Presidente Ordine  Giornalisti  di  Basilicata, Luigi Zotta, rappresentante regionale dell'Associazione Italiana Giovani per I'Unesco. l lavori sono stati coordinati da Maria Antonietta Amoroso, Presidente del Comitato Pari Opportunità dell'Ordine degli Psicologi.

“Si è parlato di comunicazione  e linguaggio come parte di un progetto per superare le discriminazioni, riflettendo sul ruolo dei media e della scuola nella determinazione o superamento di stereotipi e pregiudizi, generati da ignoranza e paure. La cultura della tolleranza – conclude Perretti – è cultura del rispetto e della comprensione, delle pari opportunità, quindi la sua pratica e diffusione consente di contrastare il razzismo, l'omofobia, il sessimo, l'intolleranza culturale.

 

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