Csc a Matera, si avvia una nuova fase

Si è tenuto martedì a Roma un incontro tra i vertici del Centro sperimentale di cinematografia, il Comune e la Regione. Tra i punti discussi, l’individuazione di spazi idonei, la definizione dei modelli organizzativi e le sinergie con il tessuto produttivo e culturale locale.

Si è tenuto martedì a Roma un incontro istituzionale tra il sindaco di Matera Antonio Nicoletti e l’assessore comunale alla Cultura Simona Orsi, i vertici del Centro Sperimentale di Cinematografia, il presidente Gabriella Buontempo e il direttore Marcello Foti, e Gianpiero Perri, Capo di Gabinetto del presidente Bardi, a garanzia della volontà, da parte della Regione Basilicata, di sostenere l’iniziativa.
“In linea con quanto annunciato dal ministro della Cultura Giuli – ha dichiarato il sindaco Nicoletti –, l’incontro ha segnato la ripresa concreta del dialogo tra Regione, Centro Sperimentale di Cinematografia e Comune di Matera, avviando una nuova fase di lavoro per definire il futuro del Centro a Matera. Dopo lo stop nel corso della precedente consiliatura, si è tornati nella fase operativa, focalizzata sugli aspetti logistici e strategici relativi alla presenza del CSC in città. In piena armonia e operatività, abbiamo gettato le basi per attuare finalmente un progetto importante per la strategia di sviluppo di una città come Matera: un pezzo di quel “sogno” che abbiamo coltivato e condiviso con i nostri elettori”.
Tra i punti discussi, l’individuazione di spazi idonei, la definizione dei modelli organizzativi e le sinergie con il tessuto produttivo e culturale locale. È stato inoltre programmato a breve un sopralluogo tecnico congiunto per valutare direttamente le potenzialità logistiche delle soluzioni individuate.
“Stiamo lavorando – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Orsi – per creare le condizioni ideali affinché il Centro possa operare al meglio e contribuire in modo strutturale alla crescita culturale ed economica della nostra comunità. Un impegno finalizzato a dare avvio alle attività didattiche nel 2026″.
Il Comune, la Regione e il CSC continueranno a collaborare nei prossimi giorni per affinare ogni dettaglio e dare piena attuazione al progetto.

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