Crlm a Buenos Aires, Lacorazza: un tributo a comunità lucana

Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata e il presidente della Crlm Nicola Benedetto spiegano le ragioni della missione istituzionale in Argentina

&ldquo;Coniugare attivit&agrave; istituzionale, cultura ed economia per promuovere la Basilicata e rendere omaggio ad un Paese, l&rsquo;Argentina, che conta il maggior numero di emigrati lucani&rdquo;. Cos&igrave; il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza e il presidente della Commissione regionale dei lucani nel mondo Nicola Benedetto annunciano&nbsp; la sei giorni della missione istituzionale a Buenos Aires. Nucleo centrale delle attivit&agrave; programmate, la consueta riunione annuale della Commissione regionale Lucani nel Mondo.<br /><br />&ldquo;Per la prima volta &ndash; affermano Lacorazza e benedetto &ndash; si svolger&agrave; la riunione della Commissione regionale dei lucani nel mondo fuori dai confini nazionali. Dopo la modifica apportata lo scorso anno alla &lsquo;Disciplina generale degli interventi in favore dei Lucani nel mondo&rsquo; (L.R. n. 16&nbsp; del 3 maggio 2002) che prevede la possibilit&agrave; di far svolgere i lavori della Commissione a rotazione nei vari continenti con maggiore presenza di emigrati lucani, &egrave; stato possibile incrociare le richieste dei nostri corregionali che da tempo invocavano un riconoscimento a quel forte sentimento di appartenenza ad una comunit&agrave; che ha sempre caratterizzato gli emigrati di prima, seconda e terza generazione. Le radici sono importanti, noi lucani &ndash; ha detto il presidente del Consiglio regionale della Basilicata – dobbiamo alimentarle perch&eacute; non rimangano prigioniere della terra ma diano vita ad un albero che possa respirare l&#39;aria del mondo, dei mondi&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Un tributo ad una comunit&agrave; &ndash; aggiungono ancora Lacorazza e Benedetto – che siamo riusciti a concretizzare anche riducendo i costi rispetto a medesime iniziative che si sono realizzate negli anni scorsi in Basilicata, nonostante la manifestazione quest&rsquo;anno si svolga in un paese a circa undicimila chilometri dall&rsquo;Italia&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Un&rsquo;occasione importante, questa &ndash; dicono il presidente del Consiglio regionale e il presidente della Crlm &ndash; anche per promuovere Matera 2019. In sinergia con la Fondazione Matera 2019, l&rsquo;Apt di Basilicata e la Lucana Film Commission, lanceremo un univoco messaggio: Matera Basilicata 2019 &egrave; Italia 2019, il luogo dei luoghi in cui gli italiani possano e dovranno riconoscersi, ognuno con i piedi nella propria terra e con la testa nel mondo&rdquo;.<br /><br />Quanto ai costi della missione, Lacorazza e Benedetto precisano infine che &ldquo;a fronte dei 124 mila euro spesi per l&rsquo;assemblea del 2014 e dei 77 mila euro spesi nel 2015, quando l&rsquo;assemblea si &egrave; svolta a Matera e in val d&rsquo;Agri, quest&rsquo;anno spenderemo 62&nbsp; mila euro, confermando la generale tendenza alla riduzione delle spese che caratterizza l&rsquo;attivit&agrave; del Consiglio regionale&rdquo;.<br /><br />

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